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Charlotte Casiraghi e Robert Maggiori dialogano a tutto campo, guidati dalla curiosità e da un’immediata intesa intellettuale, ma un tema si impone naturalmente sugli altri: le emozioni che ci influenzano.
«Come mai non esiste una parola per designare ciò che sta tra l'amore e l'amicizia?»
Un’allieva, un professore, un incontro che segna l’inizio di un lungo e appassionato confronto. Charlotte Casiraghi e Robert Maggiori dialogano a tutto campo, guidati dalla curiosità e da un’immediata intesa intellettuale, ma un tema si impone naturalmente sugli altri: le emozioni che ci influenzano, i confini veri o presunti tra i sentimenti, la loro logica a volte evidente a volte tortuosa. Nasce così un libro che si legge come un piccolo trattato sulle passioni – l’amore e la gelosia, l’amicizia e la vergogna, la gioia, il coraggio e molte altre – che invita a scoprire le invisibili connessioni che le collegano, attraverso la storia della filosofia antica e moderna e le nuove frontiere del pensiero contemporaneo. Le passioni ci circondano come le isole di un arcipelago, non possiamo evitare di attraversarle: questo libro è un atlante sentimentale che percorre la corrente invisibile che le intreccia ai nostri destini.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Trattazione senza arte né parte sulle emozioni e i sentimenti. Si legge facilmente, troppo facilmente e non si impara nulla che già non si sappia. Credo che la filosofia sia e debba essere qualcosa di più intrigante, non per forza difficile e complesso, ma almeno che apra una qualche porta di novità. Philosophie pour jeu, philosophie pour passer le temps..... hélas, mais ceci n'est pas de la philosophie.
Recensioni
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