L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Con questo libro Vassalli si conferma uno dei più grandi scrittori e narratori del nostro tempo. Impeccabile nell'utilizzo della lingua, maestoso nel tratteggiare la Storia in maniera appassionata e avvincente. Libro indispensabile.
Un capolavoro, narrazione magistrale che mostra gli ideali traditi e perduti di una generazione.
Una scrittura apprezzabile, un contenuto banale: molte scene, molte macchiette del libro sono state rappresentate già molto tempo prima, in varie opere cinematografiche e anche in certi cartoon, senza la pretesa di dipingere un'epoca, ma solo la stupidità umana. Sul piano "storico", il limite decisivo sta nel fatto che la coppia dei protagonisti appartiene ad una classe privilegiata, e non alla massa del popolo, che nel '68 e dintorni ha cercato e trovato un'effettiva liberazione da antiche sudditanze. Un '68 radical-chic che, proprio sul piano storico, non rappresenta quasi nulla.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un viaggio negli ultimi trent'anni della nostra storia per comprendere noi stessi e la società del presente. E' questo il fulcro attorno a cui ruota l'ultimo romanzo di Sebastiano Vassalli: una storia animata da grandi ideali e impegno politico, sociale, ecologico, umanitario, che ha per protagonista una coppia di "irriducibili attivisti", Leo e Michela. Le loro imprese vengono raccontate da un amico e testimone che, dopo gli anni di ribellione giovanile, ha scelto di dedicarsi a una vita tranquilla e all'impegnativa professione di architetto, abbandonando lotte e rivendicazioni rivoluzionarie a favore di una concezione dell'esistenza, a suo parere, più razionale e realista. Secondo la disincantata visione di questo narratore l'umanità si divide in "furbi, in stupidi e in così così" e, se il suo posto e tra i così così, Michela e Leo non hanno mai smesso di essere degli "stupidi": moderni Don Chisciotte in perenne lotta contro i mulini a vento per cambiare il mondo. Dalla rivoluzione comunista all'insegnamento scolastico interdisciplinare, dalla riforma della psichiatria al pacifismo, dall'antirazzismo multietnico all'ecologismo seguiamo i loro passi in un turbinio di lotte pubbliche e private, fino a un esito amaro e doloroso: una parabola fallimentare che Vassalli descrive con una prosa fluida e pacata ma non priva di ritmo e tensione, in grado di catturare i lettori e coinvolgerli nella rievocazione di volta in volta disincantata, ironica, dolorosa. Archeologia del presente è una storia animata da sentimenti forti ma anche da personaggi unici: oltre ai due protagonisti, il "saggio" Camillo, "ex matto" affidato alla coppia dai servizi sociali, i figli adottivi Aria, bella ed enigmatica, e Marlon, adolescente problematico, la cinese Chang Lin, depositaria di mille segreti. La loro storia rivive in queste pagine di un passato appena concluso ma raccontato con la nostalgia di un'epoca lontana. Su cui si basa il nostro presente.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore