In 4 (cm 22 x 29), carte (31), di cui 12 su carta patinata, stampate al recto (testi) e al verso (illustrazioni). Alcune fioriture alle pagine. Legatura a spirale in filo di ferro 'Spiralbloc Franselva'. Edizione originale, rara, stampata in 500 esemplari su carta a mano (al colophon si fa anche riferimento alla tiratura su latta in 200 copie, anche se furono in realta' 101), non datata, ma ascritta al 1934. 11 illustrazioni a colori a piena pagina e grafica del foglio di prefazione di Nino Strada. Prefazione di Marinetti e postfazione di Vittorio Orazi, fratello di Enrico Prampolini. Cinque componimenti in versi liberi, di ascendenza parolibera, di Tullio d'Albisola (indicati come "Tempi"): L'anguria lirica; Il seme nero; La polpa sugosa; La buccia agra; Pp. Tullio d'Albisola, pseudonimo di Tullio Mazzotti (Albisola, 1899 - ivi, 9171), ceramista, scultore e scrittore, manifesto' "l'originalissima anima futurista... sotto varie forme, tutte plastiche e sorprendenti. A Torino nel secondo Circuito di Poesia, ciclonica gazzarra di studenti, studentesse, aeropittori futuristi, critici occhialuti sdraiati e paroliberi arrampicati e urlanti sulle spalle degli altri, Tullio d'Albisola fu acclamato Poeta Campione di Torino...Poeticamente Tullio d'Albisola popola il mondo dei suoi complessi plastici , e delle sue ardenti e sensuali ceramiche, intimamente legate ai motori ch'egli adora" (dalla prefazione di Marinetti). Nino Strada (Milano, 1904-1968) fu pittore, ceramista e disegnatore di vetri. Nel 1936 partecipo' alla VI Triennale di Milano con 'Le forze fasciste', una parete in mattonelle refrattarie di 4 metri per 10 destinata al Padiglione dell'Architettura, nella quale si potevano ravvisare influssi di Fillia e delle contemporanee esperienze di Lucio Fontana che in quel periodo era vicino alla manifattura albisolese.
Leggi di più
Leggi di meno