Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 28 liste dei desideri
Alma
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
17,00 €
-15% 20,00 €
17,00 € 20,00 € -15%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
17,00 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
20,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Tara
11,00 € + 5,10 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
11,00 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
17,00 € Spedizione gratuita
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
20,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 3 giorni lavorativi disponibilità in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Tara
11,00 € + 5,10 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Libraccio
11,00 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Alma - Jean-Marie Gustave Le Clézio - copertina
Chiudi
Alma

Descrizione


Romanzo di abbagliante bellezza, sorta di omaggio al luogo in cui lo stesso Le Clézio è nato è cresciuto, Alma è un avvicendarsi di quadri struggenti e voci solo apparentemente svigorite, ed è un memento. Perché sulle stesse spiagge che oggi accolgono i surfisti c'è stato un tempo in cui «uomini, donne, ragazzini venivano scaraventati sulla sabbia, barcollanti, il corpo coperto di piaghe, tremanti di febbre e di paura, gli occhi strabuzzati per lo sgomento davanti al più bel paesaggio del mondo che presto sarebbe stato la loro tomba».

«Jean-Marie Le Clézio racconta miti familiari e ancestrali legati al paese a cui sente di appartenere più della Francia, con una scrittura da antropologo che scatena emozioni» - Daria Galateria, Robinson

Il pretesto che dalla Francia porta Jérémie Felsen a Mauritius è un sasso, perfettamente rotondo, appartenuto al padre, ma sotteso al viaggio c'è un bisogno antico di entrare in quell'isola lontana dove la sua famiglia, e tutti i suoi antenati, hanno vissuto. Su questo pezzetto di terra già mezza affondata dai traffici moderni, approdo dolce per il turista desideroso di lidi azzurri, Felsen si incammina in cerca di chi ha storie meno lievi da raccontare, di chi si muove con grazia tra i rumori sottili della foresta, di chi ancora ricorda che un tempo questo territorio era il regno incontrastato del dodo, uccello buffo e inadatto al volo, sterminato dai coloni. Romanzo di abbagliante bellezza, sorta di omaggio al luogo in cui lo stesso Le Clézio è nato è cresciuto, Alma è un avvicendarsi di quadri struggenti e voci solo apparentemente svigorite, ed è un memento. Perché sulle stesse spiagge che oggi accolgono i surfisti c'è stato un tempo, l'epoca d'oro della coltivazione della canna da zucchero, in cui «uomini, donne, ragazzini venivano scaraventati sulla sabbia, barcollanti, il corpo coperto di piaghe, tremanti di febbre e di paura, gli occhi strabuzzati per lo sgomento davanti al più bel paesaggio del mondo che presto sarebbe stato la loro tomba». Il mare di Mauritius, suggerisce Le Clézio, è un pezzo della nostra storia da cui serve farsi straziare.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2021
16 febbraio 2021
283 p., Brossura
9788817143721

Valutazioni e recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
(4)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Q.Z
Recensioni: 5/5

Contenuto: sfondo marinaresco, paesaggio esotico, personaggi drammatici. Circostanze che svelano ottusità umane nel porre in essere lo spietato colonialismo, che lascia impronte di sangue e diviene causa di morte ed estinzione, di gruppi etnici e specie animali. Il romanzo fa avvertire quel fascino di un mondo lontano, sa rivelare un travaglio interiore, riesce a innescare un processo di immediata complicità tra narratore e lettore. Il grande mare è il teatro di esperienze effettive ed emotive, estreme, descrivibili solo mediante un ricordo lucido e profondo. Tipologia lettore: avventuroso-meditativo.

Leggi di più Leggi di meno
Tilde
Recensioni: 3/5

Belle le descrizioni del paesaggio, mentre la storia non mi ha convinto, mi sembra che si rifaccia a un genere in cui si è già scritto tanto (e meglio).

Leggi di più Leggi di meno
Q.Z
Recensioni: 5/5

Contenuto: sfondo marinaresco, paesaggio esotico, personaggi drammatici. Circostanze che svelano ottusità umane nel porre in essere lo spietato colonialismo, che lascia impronte di sangue e diviene causa di morte ed estinzione, di gruppi etnici e specie animali. Il romanzo fa avvertire quel fascino di un mondo lontano, sa rivelare un travaglio interiore, riesce a innescare un processo di immediata complicità tra narratore e lettore. Il grande mare è il teatro di esperienze effettive ed emotive, estreme, descrivibili solo mediante un ricordo lucido e profondo. Tipologia lettore: avventuroso-meditativo.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Jean Marie Gustave Le Clézio

1940, Nizza

Jean-Marie-Gustave Le Clézio è uno scrittore francese che nel 2008 è stato insignito del Premio Nobel per la lettratura. Il suo primo libro (Il verbale, Le procès verbal, 1963) cerca di tradurre le percezioni più tenui d’un personaggio senza passato, né avvenire, che vive un’«estasi materiale» in accordo con un tempo cosmico. Proprio al tema dell’Estasi e materia (Extase matérielle) Le Clézio ha dedicato un saggio nel 1967. Ha quindi avviato una serie di opere che si presentano come fantasticherie tragiche sulla scissione tra l’uomo e uno spazio urbano vetrificato e aggressore: La febbre (La fièvre, 1965, nt), Il diluvio (Le déluge, 1966, nt), Le fughe (Le livre des fuites, 1969). Terra...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore