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Il 29 ottobre 1999 "Il Venerdì di Repubblica"annunciava per primo il "miracolo romano", ovvero la scoperta di un vasto ciclo pittorico medievale nel monastero dei Santi Quattro Coronati, e con l'avallo dell'allora ministro Melandri ne prometteva la conclusione del restauro e la prossima apertura al pubblico. Questo volume offre le immagini finora inedite dello straordinario complesso, inaugurato dal ministro Rutelli il 5 dicembre 2006: rallegrarsi del "meglio tardi che mai" sarebbe ingeneroso verso l'amministrazione, che, nonostante l'inveterato solipsismo, patisce un'inaccettabile cronica carenza di fondi, anche in questo caso fra le cause del lento avanzamento dei lavori. Andreina Draghi è la funzionaria che ha gestito il cantiere e qui presenta il grande ciclo, preservato per secoli dalla clausura. Introdotto da Francesco Gandolfo, il programma è minutamente descritto nelle sue componenti, il calendario dei mesi e le stagioni, le arti liberali, i vizi e le virtù, lo zodiaco e le costellazioni, organizzate da ricche decorazioni architettoniche entro il più imponente ambiente monastico. L'impeccabile veste editoriale e il corredo iconografico di ottimo livello fanno familiarizzare con questa enciclopedia medievale illustrata, che, dipinta fra il 1235 e il 1253-54, colma quella che fino a non molti anni fa era ritenuta una lacuna nella continuità storica della pittura romana. Arricchiscono il volume le note di Claudio Noviello sull'apparato epigrafico, quelle di Giuseppina Filippi Moretti sulle vicende costruttive della cosiddetta Aula gotica, e soprattutto quelle di Francesca Matera che ha eseguito il restauro. Se non era facile "riunire" un tessuto pittorico interessato da lacune di tipo ed entità diversi, l'osservazione dell'uso in parete di grate di proporzionamento, "sesto", "patroni", sagome e mascherine decorative, nonché la conseguente necessità di un rigoroso progetto su carta, arricchiscono le nostre conoscenze su ordine e modi esecutivi di pitture murali e affreschi medievali. Alessio Monciatti
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