Affreschi dell'anima. Poesie scelte

L'osservazione umana è tanto più suggestiva quanto più questa, si appoggia alle parole poetiche. Tutto allora prende colore, profumo, forza. La poesia, invitante idioma che innalza, carezza, indora. Immagini ora soffuse, ora forti, ora accattivanti. Da sempre uomini e donne aprono la loro anima, il loro spazio interiore attraverso questa forma letteraria, tutto si trasforma in immagine visiva dove l'espressione introspettiva si tramuta in bellezza idiomatica regalando trasporto, canto e nostalgica emozione. Wanda Allievi è una poetessa dell'osservazione interiore ed esteriore. Ella appoggia lo sguardo nel mondo circostante, ne cattura la forza, la debolezza, la gioia e il dolore. Volge poi lo sguardo nella propria introspezione e ne fa dono a chi saprà ascoltarla, a chi non cercherà giudizi o moniti, ma chi vorrà vederla per quello che è: donna del mondo, madre, figlia, e compagna. Nulla è occultato nella sua trasformazione letteraria. Ci apre le porte della sua vita e ci fa entrare con eleganza e ospitalità senza mai chiudere una porta, uno spiraglio, una semplice fessura. Nostalgiche e sentite parole sulla madre, sul figlio, sull'amore. Incanti di luoghi, spazi e culture diverse, rimembranze che fanno male, che riaprono ferite che accarezzano momenti mai dimenticati ma riemersi e resi vivi grazie alla parola poetica attraverso quelle lacrime e quei sorrisi che ci accompagnano e che sono simili per tutti, ogni giorno, ogni istante nel nostro vivere terreno. Ungaretti affermava che il poeta è colui che ha cose da dire, che poi, in realtà sono le cose degli altri. Questa affermazione ci induce a riflettere sulla singolare capacità della poesia di allargare le esperienze singole a quelle collettive. Chi di noi, attraverso la lettura di liriche introspettive non si è trovato almeno una volta in quelle parole? Ecco l'importanza della poesia. La condivisione del pensiero, dell'emozione e dell'anima stessa. E questo, è ciò che ci mostra Wanda Allievi; ...