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Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2023
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Vincitore del Premio Speciale Lattes Grinzane 2024
Dopo La sposa giovane, Alessandro Baricco torna al romanzo con una storia spirituale, sapienziale, che è al tempo stesso un western, un romanzo d’amore.
«Siamo già stati dove non siamo mai stati, e anzi, a dirla tutta, veniamo da lì.»
«La brillantezza dello stile di Baricco si ritrova nel suo saper essere sia spirituale che spiritoso in modo diretto, ironico e spiazzante.» - Sabrina Bordignon
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Baricco racconta la vicenda di Abel, un pistolero che a un certo punto smette di essere tale o sceglie di non essere tale; la capacità di scrittura di Baricco è straordinaria, specie in alcuni dialoghi e al di là di alcune sfilacciature - il romanza fatica a prendere ritmo - è una lettura piacevolissima e di grande valore
Se Nabokov individuava in affabulatore, maestro e incantatore le qualità che rendono grande uno scrittore enfatizzando, in particolare, quella di incantatore, beh, allora non esiste autore (oltre al sopraccitato) che mi incanta come Baricco. Abel è l'eccellente distillato del suo pensiero in continua evoluzione e creatività; il nettare di tutta l'esperienza, fin qui, di uomo, letterato, intellettuale, filosofo e straordinario affabulatore (appunto!). Personaggi che emergono dalle parole come da una stampante 3D: perfetti in ogni dettaglio. In un Tempo proustiano, la trama si raccorda sinuosamente, coerente e impeccabile, in tutti i suoi elementi, anche quando non te lo aspetti perché fiuti il paradosso e senti venir meno l'infallibilità del rapporto causa>effetto (D. Hume). Simbolico e verosimile si fondono, e non c'è nulla di lineare, non c'è nulla di uniforme; eppure arriva tutto con una limpidezza e un'efficacia sorprendente, come se venisse da un'altra dimensione; da altri canali di comunicazione e di percezione. Si legge in un solo respiro, ma bisogna avere le antenne ben direzionate, altrimenti non si capta nulla. Magnifico. «Ma è così, non c'è un prima e un dopo, negli eventi - c'è un unico respiro difficile da interpretare». [Appunto!]
Noioso,brutto, brutto, noioso
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