Paolo Crepet è uno psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista di fama internazionale, noto per il suo approccio lucido e innovativo ai temi del disagio sociale, dell'educazione e della salute mentale. Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova nel 1976, ha conseguito una seconda laurea in Sociologia all’Università di Urbino nel 1980 e, nel 1985, la specializzazione in Psichiatria, proseguendo la sua formazione e attività professionale all’estero, in Danimarca, Regno Unito, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e India. Ha inoltre insegnato in università prestigiose come Harvard, Toronto e Rio de Janeiro.
Conosciuto da un vasto pubblico grazie anche alle tante partecipazioni a trasmissioni televisive in cui viene invitato per le competenze e i pareri professionali, è autore di un grande numero di saggi, tra i quali ricordiamo: Le dimensioni del vuoto. Giovani e suicidio (Feltrinelli, 1993); Cuori violenti. Viaggio nella criminalità giovanile (Feltrinelli, 1995); I figli non crescono più (Einaudi, 2005); Elogio dell'amicizia (Einaudi, 2012); Il coraggio. Vivere, amare, educare (Mondadori, 2017); Passione (Mondadori, 2018); Oltre la tempesta. Come torneremo a stare insieme (Mondadori, 2021); Lezioni di sogni. Un metodo educativo ritrovato (Mondadori, 2022); Prendetevi la luna. Un dialogo tra generazioni (Mondadori, 2023); Mordere il cielo (Mondadori, 2024); Cosa porti con te. Racconto di una vita (Solferino, 2024).
È inoltre autore di opere di narrativa come I giorni dell'ira. Storie di matricidi, scritto insieme a Giancarlo De Cataldo (Feltrinelli, 1998 e 2024); Non mi chiedere di più (Barney, 2014) e Il caso della donna che smise di mangiare (Einaudi, 2015).
Fonte immagine: Edizioni Einaudi, foto di Basso Cannarsa