Quer pasticciaccio brutto de’ via Merulana,  Carlo Emilio Gadda
Straordinario affresco della Roma nei primi anni del fascismo in cui il virtuosismo di una lingua polifonica si sposa alle indagini dell’indimenticabile commissario Ciccio Ingravallo.
 
Il giorno della civetta, Leonardo Sciascia
Il romanzo che meglio ha raccontato la natura della mafia a un Paese che, o la negava, o ne aveva un’idea vaga. Memorabile il confronto tra l’ex partigiano del nord, il capitano Bellodi, e la realtà omertosa della Sicilia.

Venere privata, Giorgio Scerbanenco
Il romanzo più conosciuto di un grande scrittore poco conosciuto precursore del nobile giallo italiano e padre di uno dei più noti investigatori del genere: il duca Lamberti.

Romanzo criminale, Giancarlo De Cataldo
Un libro che rappresenta il punto di partenza in anni recenti del romanzo della realtà intrecciando i temi del noir con la vita politica e il sottobosco degli affari. Una grande anticipazione di “mafia capitale”.

American tabloid, James Ellroy
L’America dei Kennedy impietosamente vivisezionata dalla penna di un grande scrittore. Il retroscena dissacrante di un’epoca tra Baia dei Porci, la guerra in Vietnam e la turbolenta vita privata del presidente.

Casino totale, Jean Claude Izzo
Il primo romanzo della trilogia marsigliese con protagonista Fabio Montale che può essere considerata una delle più riuscite serie noir contemporanee per atmosfera, impasto sociale e finezza di scrittura.

A sangue freddo, Truman Capote
Uno dei piu' felici esempi di true crime, un libro che ha fatto scuola per la capacita' di addentrarsi in un caso di cronaca sviscerandolo e riuscendo a raccontare i risvolti piu' torbidi dell'animo umano, cio' che nessuna cronaca giornalistica puo' mai far emergere

Il lungo addio, Raimond Chandler
Un maturo Marlowe è il protagonista di un’America che ha perso ogni verginità tra nostalgia e delusione. Un capolavoro dell’hard boiled con le sfumature letterarie di un detective che si ostina a perseguire i valori dell’onestà
 
L’uomo ombra, Dashiell Hammet
E’ il romanzo conclusivo del padre dell’hard boiled prima che si dedicasse all’attività politica. Un quadro dell’America all’epoca del proibizionismo e agli albori del nascente maccartistmo che caratterizzerà gli anni ‘50.

Lettera al mio giudice, Georges Simenon
La più convincente e coinvolgente confessione della letteratura noir per profondità di scavo introspettivo. Uno squarcio impietoso sulla condizione della famiglia borghese nel primissimo dopoguerra.