L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Alison Bechdel è riuscita a tradurre in graphic novel la sua esperienza umana di giovane donna in relazione al rapporto con suo padre. Quello che mi ha sorpreso e affascinato è come sia riuscita a farlo in maniera universale, nella maniera più vicina a noi che studiamo nel campo delle 'humanities', nel modo in cui il suo stesso padre sembrava vivere: usando la letteratura come una continua fonte di identificazione. I libri non sono soltanto pezzi di arredamento, copertine e pagine. Il padre di Alison vive per il confronto con la letteratura, e così Alison dedica la storia del loro rapporto alle pagine dei romanzi più identificativi per suo padre. Ed è straordinario che un esperimento simile, che ha dato spunti a tanta parte di letteratura, risulti nuovo e vivo in questa graphic novel.
“Fun Home” è una graphic novel autobiografica, che può essere accostata anche ai generi del romanzo di formazione e del romanzo familiare. È costituita, in più, dalle bellissime tavole della Bechdel, già autrice della serie di vignette “Dykes to watch out for”. In “Fun home” l’autrice riflette sulla scoperta della sua identità e della sua omosessualità e del difficile rapporto con suo padre, successivamente alla sua morte. Questo evento lascia una grande amarezza anche perché avvenuto in circostanze sospette e sembra gettare nuove luci sulla personalità del padre. Un’opera carica di malinconia, in cui però non manca l’ironia. Basti pensare al titolo, un’abbreviazione di “Funeral Home”, nome attribuito dai bambini di casa Bechdel alla loro dimora, poiché il padre era proprietario di una ditta di pompe funebri… Molto importante nella graphic novel è anche l’amore per la letteratura, che accomunava la Bechdel e suo padre. Sono numerosi i riferimenti a libri letti da entrambi. La storia scorre benissimo e si fa vivida davanti ai nostri occhi: non a caso ne è stato tratto un musical a Broadway! Consigliato a tutti, in particolare a chi desidera una lettura sulla tematica LGBT.
Una grande sorpresa questo fumetto, che sconvolge scavando a fondo nel rapporto padre-figlia, e analizzando temi quali l'omosessualità e la crescita personale in una famiglia americana tanto perfetta esteriormente quanto pregna di ambiguità; i personaggi sono complessi e ben tratteggiati, e questo per un romanzo a fumetti è davvero un gran pregio, poi i disegni sono a dir poco stupendi e i dialoghi molto ben costruiti. La letteratura è un’altra protagonista della storia, infatti ci sono continui riferimenti i a Fitzgerald, Joyce, Proust, James, e tanti altri scrittori. Da non perdere per tutti gli appassionati delle storie disegnate.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore