Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Fare umanità. I drammi dell'antropo-poiesi

Recensioni: 5/5
La specie umana non è l'unica specie culturale. E però la specie più culturale: l'uomo non solo produce cultura, ma è esso stesso un prodotto culturale. Questi sono i presupposti bio-antropologici della teoria dell'antropo-poiesi, cioè della fabbricazione sociale degli esseri umani. Dopo avere distinto un'antropo-poiesi che ci modella in ogni istante, con i gesti minuti della vita quotidiana, e una antropo-poiesi programmata e consapevole, Remotti si sofferma sulla grande varietà degli interventi estetici sul corpo, una ricerca quasi ossessiva della bellezza, persino in contrasto con la funzionalità fisiologica e anatomica dell'organismo umano. Anche in questo modo, l'autore intende sottolineare le implicazioni drammatiche dell'antropo-poiesi: se infatti gli esseri umani sono da un lato condannati a fare umanità, dall'altro i loro modelli sono nulla più che invenzioni culturali, dunque instabili, revocabili, discutibili. Non riconoscere questa precarietà, ovvero presumere di possedere le chiavi risolutive e permanenti dell'antropo-poiesi, ha generato il 'furor' antropo-poietico e con esso le maggiori tragedie.)
Leggi di più Leggi di meno
5/5
Recensioni: 5/5
(1)
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore