Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 25 liste dei desideri
Enjoy Sarajevo
Disponibilità immediata
13,50 €
-25% 18,00 €
13,50 € 18,00 € -25%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,50 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
18,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
18,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
18,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
18,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,50 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
18,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
18,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
18,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
18,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Enjoy Sarajevo - Michele Gambino - copertina
Chiudi
Enjoy Sarajevo

Descrizione


Quando Amos Profeti irrompe di nuovo nella vita di Michele Banti, sono passati più di vent'anni dal loro ultimo incontro. Quell'uomo, un mercenario dal passato pieno di ombre, ha segnato inesorabilmente la sua vita e ha trasformato un giornalista in prima linea sempre accanto agli ultimi nel cinico autore di un programma televisivo pomeridiano. Il passato torna a chiedere il conto e riavvolge il nastro della memoria. Ci ritroviamo catapultati insieme a Banti sotto la pioggia di bombe su una Sarajevo assediata dopo un viaggio nell'inferno della guerra balcanica. Amos Profeti è una guida, un male necessario, un assassino che ha incrociato la strada di Michele trascinandolo in un perfido gioco senza lieto fine. Michele Banti, e noi con lui, verrà travolto dal fascino pericoloso di Profeti e insieme attraverseranno l'ex Jugoslavia, dove l'orrore della guerra si mischierà alla paura di morire per mano di un uomo a cui ha dato non solo fiducia ma accesso ai suoi affetti e alle sue debolezze. Un tragico evento chiamerà Banti a una scelta difficile, forse impossibile per lui. Un confine dove il bene e la giustizia devono per forza passare attraverso il male, quello definitivo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2018
25 gennaio 2018
238 p., Brossura
9788860445377

Valutazioni e recensioni

3/5
Recensioni: 3/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Dama
Recensioni: 3/5

Bel romanzo sulla guerra in Bosnia. Uno spaccato interessante su una pagina di Storia che ha ancora lasciato una ferita aperta. Si legge molto facilmente e si apprezza tantissimo anche la semplicità narrativa.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

In Enjoy Sarajevo (Fandango Editore) di Michele Gambino quest’estate l’assedio di Sarajevo è stato un tempo sospeso in cui la vita in guerra, l’amore e l’amicizia che nascono anche nel terrore hanno avuto il sopravvento.

Da anni, leggendo libri e guardando film e documentari, cerco nella narrazione del conflitto dei Balcani una lente attraverso cui osservare e provare a capire gli equilibri del mondo di oggi.

È spesso Paolo Rumiz ad accompagnarmi per mano lungo il filo di una memoria che è storica e collettiva: nessuno come lui mi spiega le guerre, la politica, i luoghi e l’anima della gente in quel groviglio di storia e di lingua che chiamiamo Europa insieme al racconto necessario dei meccanismi contorti della politica come i media non hanno fatto e mai faranno.

Nel libro di Gambino ho trovato un altro punto di vista: ho riconosciuto il “mal di guerra”, quel magnetismo che ha spinto inviati e giornalisti da tutto il mondo ad attraversare confini invalicabili – e almeno una volta l’ingresso dell’Holiday Inn, sede della stampa internazionale, che oggi ridipinto di un giallo eccessivo svetta in uno dei viali di accesso alla città – per capire e raccontare una guerra che a tratti è stata una grande farsa mediatica, un inganno collettivo davanti a un’Europa incapace di agire, in nome della pulizia etnica.

Il male, nel libro di Gambino, ha il fare circospetto di Amos Profeti; spesso si mimetizza, resta in attesa in penombra e fino a quando non esce allo scoperto e semina dolore.

Mi fissò in maniera sfrontata, come non aveva mai osato fare prima. Sostenni il suo sguardo improvvisamente duro.

“Dovevi capire chi ero davvero, prima di portarmi qui”, disse dopo qualche istante.

Nel suo modo animalesco aveva trovato a chiave, il senso di colpa.

Al di là della narrazione dell’assedio, che comunque ti aiuta a realizzare molti dettagli della vita in guerra – una guerra recente e appena al di là del mare per noi italiani – quello che il libro trasmette fortemente è la potenza di sentimenti sinceri: riconoscenza, fiducia, solidarietà, empatia che germogliano anche nelle situazioni più drammatiche e impreviste.

Questo fa di Enjoy Sarajevo un racconto di guerra che non dimentica la vita che sa sempre stupirci e portarci in salvo grazie all’ istinto anche nei momenti peggiori.

Sarajevo quest’anno passeggiando nella bascarsija, il quartiere turco, mi è parsa meno magica e più vera della prima volta in cui mi aveva letteralmente stregata con i suoi odori e l’energia magnetica dei luoghi in cui è passata la storia. In questo agosto mi è parsa anche un po’ claustrofobica e spenta. Forse, come tutte le cose, anche le città brillano in modo diverso a seconda di come la nostra anima le guarda.

Recensione di Giovanna Solimando

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Michele Gambino

Michele Gambino (Siracusa, 1958) ha iniziato a scrivere sotto la guida di Giuseppe Fava, il direttore del mensile I Siciliani, ucciso dalla mafia nel 1984. È stato poi l’inviato di punta e il condirettore del settimanale Avvenimenti. Ha raccontato molte guerre per i giornali e per diversi programmi della Rai, e nel 1996 ha vinto il premio Ilaria Alpi per i suoi reportage dall’Afghanistan occupato dai Taliban. Tra i suoi libri: Orgogli e pregiudizi. Islam e Occidente dopo le Twin Towers (2001) e Prima che la notte, scritto insieme a Claudio Fava, da cui è stato tratto un film per la televisione. Per Fandango Libri nel 2018 è uscito Enjoy Sarajevo. 

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore