Giochi di ruolo al Maracanà. Nove racconti sul lato oscuro delle Olimpiadi

Nove racconti brevi ma intensi, che mostrano un aspetto dei giochi olimpici poco conosciuto, quello oscuro dominato da contraddizioni, interessi malavitosi e arrivismo.


Giochi di ruolo al Maracanà mette in campo nove autori e altrettanti protagonisti già conosciuti nel panorama editoriale di E/O. I giochi olimpici e paraolimpici di Rio 2016 sono il filo conduttore della raccolta e l'ambientazione dei racconti, che mescolano sport, personaggi ambigui a crimini di vario genere, intrighi, corruzione, omicidi, violenze, organizzazioni criminali, doping. Sono racconti noir di vivida crudezza, dove spesso si incontra la mancanza di fiducia in un sistema troppe volte avvelenato da interessi di parte.

Nel primo racconto, Lo scambio di Massimo Carlotto, l'Alligatore, Beniamino Rossini e Max la Memoria sono invischiati in una vicenda di corruzione e schiavitù sessuale minorile brasiliani.
L'Angelo azzurro di Paolo Foschi è Paola Palombo, campionessa di tuffi assassinata forse per motivi passionali. Ma come Igor Attila scoprirà, il caso non è così semplice.
Il capitano Antonio Bosdaves in Valetudo di Carlo Mazza aiuta un cugino brasiliano a indagare sulla morte del figlio, toccando con mano quanto i confini della giustizia legale e di quella personale siano molto labili.
I fratelli Tripaldi in Ipnosi olimpica di Luca Poldelmengo indagano sulla sparizione di Cardona, campione di pugilato.
Biagio Mazzeo è incaricato di uccidere gli autori della mattanza di bambini delle favelas di Rio in Meninos de rua. Bambini all’inferno di Piergiorgio Pulixi, ma non tutto è come sembra.
Il rapimento della sorella di un campione di tiro a segno è al centro dell’indagine del tenente Rocco Liguori nel racconto Una ragione migliore di Roberto Riccardi.
La sovrintendente Blanca è incaricata, in Pur di vincere di Patrizia Rinaldi, di fare da “guardia del corpo” a un’atleta paraolimpica perseguitata da uno stalker.
In Ragnatela mortale di Matteo Strukul, Mila Zago si trova intrappolata in una guerra fra organizzazioni criminali terroriste brasiliane.
In Pulcinella e la pecora nera di Massimo Torre il tuttaio Pulcinella aiuta un giovane a liberare la sorellina e la donna che ama, tenute prigioniere da un’organizzazione mafiosa.

Nove racconti brevi ma intensi, che mostrano un aspetto dei giochi olimpici poco conosciuto, quello oscuro dominato da contraddizioni, interessi malavitosi e arrivismo.