La possessione di Mr Cave

Tradotto e pubblicato recentemente in Italia dalla casa editrice E/O, “La possessione di Mr Cave” è uno dei primi scritti di Matt Haig, autore prolifico e versatile, apprezzato in tutto il mondo per la narrativa per adulti e per l’infanzia nonché per le sue opere di saggistica. Protagonista del romanzo è proprio Terence Cave, uomo di mezza età che dovrà affrontare la tragica morte del figlio Reuben e il repentino cambiamento di Bryony, la figlia superstite. L’uomo, preoccupato per la carriera scolastica e per le nuove frequentazioni della figlia, diventerà sempre più protettivo, fino a stabilire del rigidissime regole di comportamento per proteggere l’adolescente. In un vortice di emozioni contrastanti, flashback, decisioni pericolose e punti di non ritorno, Matt Haig ci conduce in una storia asfissiante, oscura e cupa dove nulla viene lasciato al caso. Pur riconoscendo lo stile scorrevole e ipnotico dell’autore britannico, devo ammettere di non esserne rimasta conquistata. In ogni caso gli concederò una seconda possibilità con “La biblioteca di mezzanotte”, libro che mi è stato caldamente consigliato per le sue “energie positive” da una mia cara amica.

Mi interessava molto l'argomento. Niente da dire sulla scrittura, scorrevole e non banale. Ma mi aspettavo, dato l'argomento, una maggiore profondità. Invece l'ho trovato piuttosto superficiale, addirittura prevedibile,non troppo originale: ad un certo punto mi è sembrato una brutta copia di Stephen King, Nella parte finale rasenta il farsesco per alcune coincidenze. Insomma, un genere che può senz'altro piacere, ma non a me.

Ho iniziato a leggerlo e poi l'ho mollato. Ma c'è qualcosa che mi attira in questo testo e mi costringe a tornare indietro e riaprirlo e rileggerlo dall'inizio...