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Confessioni di un artista di merda - Philip K. Dick - copertina
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Descrizione


Con una galleria di personaggi magnificamente dipinti, Dick ci porta nella California della fine degli anni Cinquanta, dove si muovono quattro grandi protagonisti: Fay Hume, una donna bella, aggressiva e materialista; il marito Charles, un self-made man che possiede una casa di lusso e una proprietà di dieci acri, totalmente incapace di rapportarsi con la moglie; Nathan Anteil, un giovane e smarrito intellettuale; infine il fratello di Fay, Jack Isidore, l'artista del titolo, il personaggio più affascinante del romanzo. Jack è un collezionista di vecchie riviste di fantascienza, crede negli UFO, in Atlantide, nella Terra Cava, nelle percezioni extrasensoriali e nell'imminente fine del mondo. Isidore è davvero, come in seguito lo descrisse Dick, "uno degli stupidi amati da Dio", "eroe" di un toccante romanzo in bianco e nero che anticipa una sensibilità che oggi ritroviamo in film come "L'uomo che non c'era" dei fratelli Coen, in cui un'epoca, il delicato tramonto degli anni Cinquanta, viene riscoperta attraverso lo smarrimento sbigottito dell' individuo di fronte alla Storia e alla vita. Introduzione di Carlo Pagetti. Postfazione di Sergio Cofferati.
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Dettagli

2020
240 p., Brossura
9788834739136

Valutazioni e recensioni

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Al_Luminio
Recensioni: 3/5
Sufficiente

Romanzo abbastanza sufficiente, tende a ripetersi troppo in alcune parti, troppi personaggi rendono la lettura abbastanza scomoda. Buona edizione.

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Sarah
Recensioni: 4/5
Superbo

Superba prova del geniale Dick! Stile innovativo per questo romanzo che tanti poi ne ha ispirati (tra cui il ben più, ingiustamente, famoso "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte"). 4 stelle ma solo perché il massimo di Dick è per "Le tre stimmate di E.P..

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mm72
Recensioni: 4/5

Decisamente intrigante, ben scritto, psicologico ma non troppo. Non di quei libri che alla fine ti resta qualcosa dentro, ma fa comunque riflettere divertendo, grazie ad una piacevole descrizione degli avvenimenti analizzati dal punto di vista dei quattro protagonisti. Consigliato.

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Conosci l'autore

Philip K. Dick

1928, Chicago

Philip K. Dick è stato uno scrittore statunitense. Autore prolifico e sregolato, Dick ha raggiunto a tratti una grande intensità stilistica ed è considerato uno dei più importanti scrittori postmoderni, tra i classici della letteratura contemporanea, visionario della fantascienza. Fra i suoi romanzi di fantascienza, caratterizzati da un cupo pessimismo, si ricordano: La svastica sul sole (The man in the high castle, 1962), I simulacri (The simulacra, 1964), Le tre stigmate di Palmer Eldritch (The three stigmata of Palmer Eldritch, 1964), Ubik, mio signore (Ubik, 1969). Da Gli androidi sognano pecore elettriche? (1968) è stato tratto il film Blade Runner, che ne ha fatto uno scrittore di culto.«A volte, impazzire è una risposta appropriata alla...

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