L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Disco fantastico! Mark Hollis decide di fare sul serio, cominciando a gettare le basi per sbarazzarsi dell'impronta commerciale e dare alito ad un sound più personale e introspettivo. Peccato solo che si sia ritirato dalle scene troppo presto, mannaggia. Il suo ultimo album da solista era (è) un capolavoro, ma a quanto pare essere un artista di nicchia non rientrava nelle sue aspirazioni. Peccato.
I Talk Talk furono un gruppo inglese fondato da Mark David Hollis (cantante, chitarrista, pianista e compositore), in attività dal 1981 al 1991. La Band è nota al grande pubblico essenzialmente per classici del Synth-Pop quali "It's My Life" e "Such A Shame", ma la loro singolare storia non s'è fermata a quel periodo: nel giro di pochi anni hanno subito una metamorfosi stilistica che attraverso una manciata di album li ha catapultati nel mondo del Rock sperimentale, ai confini col Jazz-Rock, fino ad essere considerati precursori del cosiddetto Post-Rock. Formatisi a Londra nel 1981 dalle ceneri dei 'Reaction, duo Punk composto da Mark Hollis e dal fratello Ed (nel 1979 erano riusciti a comparire con un pezzo in una Compilation della Beggars Banquet), divengono un gruppo quando si uniscono ai due Paul Webb al basso e Lee Harris alla batteria. Il fratello di Hollis lascia la Band e al suo posto entra il tastierista Simon Brenner. Dopo un'iniziale fiducia della Island Records che ne aveva prodotto alcuni demo, i Talk Talk ottengono un contratto con la EMI Dopo due anni di concerti e lavoro in studio, esce nel 1986 "The Colour Of Spring" (numero 8 in GB), l'album della maturità. Il disco rappresenta l'inizio della trasformazione per la Band: contiene sia elementi del Pop elettronico dei primi due album, sia elementi del Jazz-Rock dei lavori che seguiranno. "The Colours Of Spring" è il titolo del terzo album dei Talk Talk pubblicato nel 1986 dalla EMI. Realizzato appunto nel 1986, è l'album in studio più venduto del gruppo musicale e ha raggiunto la Top 10 in numerosi stati, incluso il loro paese d'origine. È stato sostenuto dalla Hit internazionale "Life's What You Make It". Altri brani da menzionare sono "Happiness Is Easy", "I Don't Believe In You", "Living In Another World", "Give It Up" e "Time It's Time". In conclusione un disco bellissimo da catalogare alla voce "Pietre miliari" del Rock trasversale al pari del bellissimo, eccellente e superbo "Spirit Of Eden" (1988). Una garanzia di grande qualità artistica.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore