L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Altro appassionante lavoro di Tatti Sanguineti. Una intervista all'amico di Fellini Moraldo Rossi piena di aneddoti, humor e malinconia per un cinema che non si fa più.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un'autobiografia filtrata? Una storia parziale del cinema italiano? Una nuova biografia felliniana? Questi sono gli interrogativi che il lettore si pone sfogliando il bel volume di Rossi e Sanguineti. La risposta, quasi scontata, è che nel libro in questione troviamo tutto questo e qualcos'altro ancora. Quel che è certo è che non si tratta di un nuovo capitolo della stimolante collana cinematografica dell'editore ligure. Il sesto vitellone, infatti, è una pubblicazione della Cineteca del Comune di Bologna che, in collaborazione con Tele+, ha raccolto e dato alle stampe le memorie di un personaggio sconosciuto ai più. Moraldo Rossi ha lavorato come aiuto di Federico Fellini nel periodo più intenso e - secondo alcuni critici - più fecondo del regista riminese, da Lo sceicco bianco a La dolce vita. In seguito, terminato il sodalizio, Rossi si è dedicato al Carosello, che negli anni sessanta dava lavoro a migliaia di persone. Un lavoro piccolo, oscuro ma importante, che un critico come Marco Giusti ha saputo studiare e rivalutare in tempi recenti.
Moraldo Rossi ha scritto di getto i suoi ricordi, Tatti Sanguineti li ha letti dopo che tutti gli editori li avevano rifiutati e ha saputo dar loro una forma nuova, appassionante, costruita sulla base di tanti micro-capitoli numerati, a se stanti ma anche consecutivi, una sorta di catalogo della memoria. L'incontro Fellini-Rossi ebbe luogo grazie alla sorella di quest'ultimo, Cosetta Greco (questo il nome d'arte da lei usato nel corso della sua carriera), divenuta amante di Pietro Germi e in cerca di una qualche collocazione per il fratello. Federico e Moraldo divennero subito amici per la pelle, si divertivano a girare per Roma con pochi soldi e tanta voglia di fare la corte alle ragazze di passaggio. Poi il debutto registico di Fellini con Lo sceicco bianco e i tanti aneddoti che Rossi racconta con dovizia di particolari, storie che hanno per protagonisti Alberto Sordi, Leopoldo Trieste, il direttore della fotografia Arturo Gallea. Altrettanto appassionante è la nascita dei Vitelloni, con la definitiva affermazione di Sordi come protagonista assoluto della commedia all'italiana (indimenticabili il gestaccio rivolto agli operai lungo la strada e la sequenza della festa di carnevale a teatro). Quando Fellini pensò ai personaggi, ne creò uno apposta per il suo amico Rossi: il nome, naturalmente, era Moraldo. In seguito all'opposizione del produttore fu poi costretto ad affidare la parte a Franco Interlenghi, ma a malincuore. Si passa quindi ai capitoli dedicati a La strada, Il bidone, Le notti di Cabiria, La dolce vita, di cui è impossibile dar conto, tanti sono gli episodi narrati.
In appendice al volume una straordinaria idea di Sanguineti: ripercorrere l'(auto)biografia moraldiana attraverso i ricordi di tanti altri testimoni, di oggi e di ieri, Fellini compreso. Ne scaturisce un controcanto impareggiabile, denso di storia e a tratti commovente. Impreziosisce il volume un ricco inserto fotografico, imperdibili le didascalie.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore