Piccoli crimini coniugali

Di solito prima leggo un libro e solo successivamente vedo la trasposizione cinematografica. In questo caso mi è capitato il contrario… Ho visto l’ottima prova di Sergio Castellitto e Margherita Buy e mi è venuta voglia di leggere l’opera da cui è stata ricavata la sceneggiatura. E non sono rimasta delusa. Un distillato di cinismo e crudeltà. Un gioco di specchi e di rimandi. Chi mente? Chi manipola o cerca di manipolare i ricordi a proprio favore? E stare insieme è veramente questo terribile gioco al massacro, questa continua partita a scacchi? Consigliato

Il gioco di coppia sviscerato nei suoi anfratti più nascosti. Tra provocazioni lanciate e poi subite, verità non dette e poi rivelate, realtà celate e poi smascherate, cosa conta di più, il gioco o la realtà ?

Commedia veloce, terribilmente veloce, come la vita che scorre. Falso, terribilmente falso è il primo acchito, perché dietro ogni impressione ce ne sono mille. Come una matrioska si scopre la commedia e le singole presunte verità dei due personaggi: un uomo e una donna, marito e moglie, protagonisti della più strana alchimia possibile: il matrimonio. Sagace e di ironia singolare, un'ironia nera, che fa male ma che stranamente mi ha fatto sorridere, forse perché sono diventata cinica. Schmitt ci insegna che per trovare la pace serve pensare ad un istante di pace, anche se nella vita è un istante inconsueto e credo che abbia ragione.