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Berlino Zoo Station è il titolo di un libro molto particolare scritto dal professor Massimo Palma. Un po' saggio antropologico/filosofico, un po' guida, un po' storia musicale, questo libro si prefigge l'obbiettivo di realizzare una guida insolita a Berlino e alla sua "animalità" attraverso una galleria di grandi personaggi che hanno attraversato la città. Da Hegel, a Isherwood, a Bono Vox, a David Bowie, passando attraverso il racconto della parte più oscura della città e le vicissitudini dei giovanissimi eroinomani raccontati da Christiane F, il racconto si dipana verso due obbiettivi: discutere dell'importanza di Berlino nella storia recente e discutere della portata storica del più famoso evento che l'ha caratterizzata, il crollo del Muro che la divise in due per ventotto anni. Il libro alla fine risulta gradevole, istruttivo, ma centra parzialmente i suoi obbiettivi (dimostra che il crollo del muro non è la "fine della storia", che il mondo è proseguito dopo con la stessa animalità di ogni altra volta) e finisce per diventare un racconto di storia musicale. Personalmente, speravo si parlasse di più della zoo station di Christiane F e degli altri, invece la seconda metà del libro è tutta dedicata ad Hegel e agli U2. Libro originale e complesso, consiglio la lettura se amate questa città così incredibile e così "animale" da avere, antropologicamente parlando, in una stazione chiamata "Zoo" il più iconico dei suoi simboli.
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