L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho visto Sceresini a "Piazza pulita". Formigli, il conduttore della trasmissione TV, ha parlato del suo libro:"Ucraina la guerra che non c'era"; l'ho cercato ed ho scoperto, leggendone le prime righe, che era lo stesso libro pubblicato qualche anno prima con il titolo "Ucraina la guerra che non c'è" (con aggiunta di prefazione e appendice). Ho quindi recuperato il testo originario. Le prime 80/84 pagine le ho trovate quasi fastidiose, poche informazioni puntuali ma molte considerazioni inutili dei due autori che più che un reportage sulla guerra parevano raccontare un Erasmus sui generis. Da pagina 84 il registro cambia e il racconto si fa più interessante, con il merito di rendere la complessità dello scontro e le diverse ragioni delle due parti. Poi densità, precisione e intensità non sono quelle delle pagine di una Politkovskaja, ma in ogni caso la lettura è apprezzabile e consigliata.
I due autori, presumibilmente molto giovani, mostrano molto coraggio nel voler cercare in tutti i modi di raggiungere la linea del fronte, la prima linea, per vivere e raccontare con più autenticità cosa accade, come vive chi vi è impegnato, cosa vorrebbe; e ci raccontano anche la situazione del Donbass (e soprattutto Lugansk e Donetsk) e dell'Ucraina. Ma devo dire che tutto il libro purtroppo non mi sembra entrare mai nella sostanza. Sembra il "making of" di un film, quella parte che trovi nel dvd in aggiunta al film. Ma qui manca il film! Narra più di tentativi che di veri e propri contenuti. Mi aspettavo di più: mi spiego, non che io pretendessi che i due autori passassero le settimane sul fronte, ma mi sarei atteso che oltre a narrare le macerie, i traumi, la miseria (caratteristiche tipiche di ogni guerra e che tra l'altro ho visto affrontare meglio in altri libri) ci offrissero anche una chiave di lettura privilegiata per comprendere meglio la situazione. Forse il limite della lingua - i due autori non conoscono per nulla il russo e non riescono a trovare quasi nessuno che parli un inglese accettabile - ha contribuito a penalizzare ulteriormente il loro lavoro.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore