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«L'odio è la felicità, tu ancora non le sai queste cose. È una passione, una ragione di vivere. Un vero lusso, forse l'unico». Questa è una delle conversazioni più dense del denso Check-point di Jean-Christophe Rufin. Medico e scrittore, tra i fondatori di Medici senza frontiere, Rufin racconta il viaggio di cinque operatori umanitari che nel 1995, dalla Francia, guidano verso la Bosnia due camion carichi di aiuti per la popolazione musulmana di Kakanji assediata dai croati. Tralasciamo la sottotrama "alla Harmony" dell'unica donna del convoglio che (guarda caso) pur essendo maggiorenne da un pezzo è ancora vergine, è asociale e avrebbe sempre voluto essere un uomo, ma poi (guarda caso) si innamora del bastardo muscoloso del gruppo che poi tanto bastardo non è. Tralasciamo i personaggi dell'innamorato dal cuore puro, dell'arrivista invidioso e spietato e della spia infame. Anzi, non tralasciamo nulla. Perché la ricchezza del romanzo è data proprio dai suoi personaggi. Un po' teatrali forse nel modo in cui vengono tratteggiati, ma molto umani quando rivelano la propria meschinità, la debolezza e anche la generosità e la bontà d'animo, la passionalità e il fegato di mettere a rischio la propria incolumità trasportando degli esplosivi. Check-point è un romanzo molto avvincente, tanto che l'ho letto in poche ore per vedere come andava a finire. Ed è anche credibile, perché l'autore, ambasciatore in Senegal e presidente di Action Contre la Faim, durante la guerra è stato davvero a Kakanji. Insomma, leggetelo se volete un libro che vi faccia stare col cuore in gola fino all'ultima pagina.
La storia non è particolarmente originale: sembra la versione moderna dei classici western on-the-road con immancabili schemi buoni-cattivi-traditori-amore-coraggio e persino "l'arrivano i nostri" finale. Tuttavia, lo stile fluido, l'ottima ambientazione e la complessa problematica degli aiuti umanitari in situazioni di guerra (che l'autore dimostra chiaramente di aver vissuto) su cui ruota il romanzo, sono elementi che rendono la lettura sicuramente interessante.
Recensioni
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