Fra me e te. Madre e figlia si scrivono: pensieri, passioni, femminismi

Bisogna essere grati a chi si mette in gioco pubblicamente, ciò che richiede sempre una certa dose di coraggio e di generosità: è un regalo per chi legge. La parte del libro più legata alla contingenza politica è ampiamente superata: quanto ci interessano oggi le lacrime della Fornero o la gloriosa manifestazione di Snoq del febbraio 2011? Del governo Monti non parla più nessuno, ma i problemi di fondo rimangono sempre: madri femministe e padri consapevoli non sono stati in grado di garantire un futuro per le giovani donne che hanno tanto investito su di sé e non hanno avuto nessun ritorno. Qualcuna ha studiato africanistica con la passione di ridurre le disuguaglianze e si è trovata a fare cake design al servizio dei nuovi ricchi indiani, perché il mercato del lusso c'è, quello della costruzione dell'uguaglianza no (ma chi poteva illudersi che ci fosse? quello è il ruolo della politica, non certo del mercato...).