L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2023
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Da un po' di tempo mi rendevo conto di avere difficoltà a leggere in condizioni di luminosità non ottimale, ma facevo resistenza all'idea di indossare degli occhiali per la scomodità che ciò comporta. E così dopo qualche ricerca in rete (ahimè, troppo superficiale) sono arrivato a questo libro. L'idea che attraverso degli esercizietti e con una buona dose di pazienza si potesse, se non recuperare una vista perfetta, almeno evitarne un eccessivo degrado, era abbastanza interessante. Ho comiciato ad avere i primi dubbi quando già a pag. 12 l'autore citava, come esempi di metodi alternativi a suo avviso ingiustamente ignorati o osteggiati, quello del dottor Di Bella (per la cura dei tumori) e quello di Edward Bach (quello dei "fiori" che guarirebbero ogni sorta di disagio psicologico). Ahi ahi, mi sono detto, cominciamo male. Sono tuttavia andato avanti nella lettura, non si sa mai. Prima di arrivare agli esercizi veri e propri, il testo prosegue per 7 o 8 capitoli tra aneddoti e esperienze personali di dubbia utilità, spiegazioni fumose, critiche poco convincenti all'oftalmologia "ortodossa", e infine affermazioni a volte ovvie, altre volte francamente irritanti come quando pretende di sostenere che la persona a una certa età diventa presbite perché la sua mente è stata condizionata ad apprendere che questo è ciò che deve accadere. L'autore avrebbe anche osservato che le persone presibiti "sembrano essere piuttosto rigide a livello del quarto e del quinto chakra. [...] E' come se la persona presbite fosse indurita nel cuore e nella capacità di comunicare liberamente." (pag. 64). Ce ne sarebbe già stato abbastanza per gettare il manualetto nel cestino, ma ho voluto comunque arrivare fino alla descrizione delle pratiche consigliate. Chi fosse interessato (ho scoperto dopo) le troverà gratuitamente anche in rete: palming, sunning, microcaratteri ... Se siete pronti a credere ai metodi miracolosi e a scambiare l'effetto placebo per risultati concreti, auguri!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore