Guida rapida agli addii

Come tutti i romanzi della Tyler, anche questo è scritto divinamente. Si affronta il tema dell'elaborazione del lutto e della difficoltà di 'lasciare andare' chi ci ha lasciato per continuare a vivere, il tutto senza toni pesanti e drammatici ma con dolcezza e naturalezza...poi i personaggi della Tyler sono veramente fantastici!

Con sincerità disarmante e un velo di sarcasmo, Aaron, il protagonista, affronta tutte le fasi di un lutto improvviso: incredulità, rifiuto, rabbia, solitudine, rassegnazione, reinvestimento emotivo. Esamina le reazioni degli altri rispetto alla morte, a volte grottesche a volte imbarazzate. Lascia al lettore l'unica vera risposta che rende la morte sostenibile a chi resta: "un tempo mi piaceva pensare che quando moriamo scopriamo finalmente il senso della nostra vita. non avevo mai immaginato che si potesse scoprirlo alla morte di qualcun altro" (p. 168).

Libro carino,scorrevole....nulla di più