L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Una difesa della felicità terrena, attraverso la critica dell'ascetismo e l'affermazione del pensiero ateo, materialista e relativista del Settecento.
L'Antiseneca o il sommo bene, detto anche Discorso sulla felicità, scritto del 1748-51, è l'opera cui Julien Offroy de La Mettrie affidò più fedelmente il suo pensiero di illuminista materialista ed ateo. Ideato come introduzione all'opera dello stoico Seneca, il De vita beata, è una critica radicale dell'ascetismo: a rappresentare, col più estremo rigore e forza di polemica, il materialismo sensista e deterministico, rivoluzionario e iconoclastico, del Settecento.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore