L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2012
L’Alligatore è un ex cantante di blues. Ingiustamente condannato a sette anni di carcere, gli è rimasta addosso la fragilità degli ex detenuti e l’ossessione della giustizia.
«Quando la vidi entrare, tailleur costoso e borsa rigida da professionista, capii subito che mi sarei perso parte del concerto di Cooper Terry che stava iniziando in quel momento. (…) Detesto che qualcuno mi disturbi mentre ascolto del buon blues, ma allora capitava piuttosto di frequente. Tutti sapevano che fare il giro dei locali era l’unico modo per trovarmi: il mio nome non appariva sulla guida telefonica e nessuno conosceva il mio indirizzo».
L’Alligatore ha messo a frutto le sue “competenze” e le sue conoscenze nella malavita divenendo un investigatore molto particolare: più a suo agio nel mondo marginale ed extralegale che tra poliziotti e magistrati, ricorre volentieri all’aiuto di strani “personaggi”, primo fra tutti Beniamino Rossini, un malavitoso milanese con il quale ha stretto una bella amicizia malgrado le differenze culturali e di temperamento. I due intuiscono presto che gli omicidi di due donne, imputati a un povero tossico, sono in realtà maturati nei corrotti ambienti di una certa borghesia di provincia...Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Avevo sempre sentito parlato dellautore e mi ero ripromessa di leggere qualcosa per farmene un'idea. Libro che si legge in un soffio e che è ben scritto. Non fa però per me
La narrazione di Massimo Carlotto fornisce una buona mappatura di quello che è il nord est, in certi tratti del racconto è brusco e grezzo, soprattutto nelle scene brutali, di sangue. La narrazione di Carlotto non si risparmia nelle descrizioni di ambienti e comportamenti. Ciò che mi ha più colpito è stata la descrizione dei luoghi e l'uso dei gerghi criminali e poi il mistero continuo: ogni volta che emerge qualcosa ci si ritrova catapultati in un enigma nuovo.Romanzo avvincente come da tradizione per questo apprezzatissimo autore. Consigliato
Con una scrittura volutamente scarna, “scattosa”, priva di fronzoli lessicali, Carlotto mostra quel che accade “terra terra” dall’altra parte della barricata, quella dei perdenti, degli illegali per forza, dei cavalieri senza gloria e tanta sana paura. Un personaggio dalle varie sfaccettature, autentico e persistente nella memoria, facile ad entrare nel cuore del lettore.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore