Il quarto complice

La coppia Gunnarstranda-Frolich è molto interessante e originale, questo è il terzo libro della serie che ho letto e confermo l'opinione. Dahl se la prende sempre comoda, ha tempi narrativi abbastanza lunghi e la trama si dipana con calma. In questo caso però la vicenda mi è sembrata un po' troppo intricata, con varie situazioni al limite del verosimile ( anche se un romanzo è di solito opera di fantasia, quando si scrivono gialli un minimo di attinenza al vero ci dovrebbe essere), e con un finale da fiction televisiva italiana. In ogni caso, la lettura è piacevole, e l'autore ci sa fare.

Bello,un libro molto bello che ho letto tutto di un fiato.Mi sono piaciuti i personaggi,sia i positivi e sia i negativi.Le vicende e le preferenze personali dei protagonisti,anche in relazione a scelte sessuali,sono descritte con sensibilità e naturalezza,probabilmente specchio di quella lontana società norvegese,che risulta tollerante e molto avanzata.La vicenda è scorrevole,ben orchestrata e ben venga un seguito,se ci sarà...lo leggerò molto volentieri!

Dò un bel cinque per bilanciare i due scarsi voti precedenti che non rispecchiano affatto quello che penso di questo romanzo.A me sembra molto accattivante, scorrevole, per niente noioso (letto in due giorni appena avevo un attimo libero) e con un finale davvero imprevedibile!Ma cosa leggono i precedenti commentatori?Sarei curiosa di sapere quale letture catturano il loro interesse.Così per un confronto e anche perchè chi scrive legge mediamente 4 libri a settimana di vari generi e autori e mi ribello se qualcuno trova Dahl Kjell O. noioso e scontato.