L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Malgrado l'ammirazione per Jack London devo dire che non sono nemmeno riuscito a finire questa sua opera. Entrando nel merito del contenuto e' stato preveggente solo fino a un certo punto in quanto ha si intuito alcune delle cause che hanno portato alla prima guerra mondiale ma su tutto il resto si potrebbe discutere, senza contare che laddove si sono formati i governi comunisti si sono visti ancora piu crimini e stragi in termini numerici che nella Germania nazista mentre gli stessi Stati Uniti pur con le loro ombre tutto sommato sono sttai il punto di riferimento del mondo libero. Detto questo il racconto risulta lento e ripetitivo e non riesce a stimolare il lettore a meno che probabilmente non si voglia sentire fare l'apologia di Carlo Marx and friends.
la prima parte è ottima per chi non sappia nulla di socialismo e riformismo sociale. Se non ricordo male, la parte media e finale fa precipitare il libro in una narrazione didascalica, enormemente forzata, veramente deleteria, al di là dell'irritazione. A prescindere dal fatto che io condivida l'idea di London.
Sfruttando un ben noto espediente letterario, London immagina che un manoscritto di inizio '900 venga ritrovato in un'epoca lontanissima e illuminata dall'evocativo nome di "Brotherhood of Man", dove il socialismo ha ormai trionfato da molto tempo. Attraverso le vicende narrate nel manoscritto, London descrive le brutture della sua epoca. Le vicende dei protagonisti si intrecciano a doppio filo con la descrizione di una realtà distopica dominata dal profitto e dalla violenza. London denuncia lo sfruttamento della classe operaria da parte di un capitalismo dai tratti totalitari, e mette i suoi contemporanei di fronte a verità estremamente attuali per la sua epoca e non solo. London ha scritto numerosi saggi politici, ma ha fatto di questo romanzo il mezzo principale per dar voce al suo socialismo spontaneo e combattivo teso a squotere animi e coscienze in vista di un sovvertimento dello status quo. Come può accadere quando l'intento propagandistico è così forte e dichiarato, l'aspetto letterario passa in secondo piano e la fruizione artistica di questo romanzo appare piuttosto limitata. Pur non ritrovando l'intensità narrativa di altri romanzi di London, si tratta comunque di un lavoro apprezzabile anche da un punto di vista prettamente artistico e rappresenta un valido esperimento letterario che proietta London verso lo sperimentalismo modernista dei primi decenni del XX secolo. Inoltre ha l'indubbio merito di regalarci un protagonista carismatico, Ernest Everhard: un leader che ha i tratti familiari di Martin Eden (ma anche dello stesso London) e che con i suoi discorsi ispirati riesce ad infiammare gli animi dei lettori di oggi, per quanto smaliziati possano essere,così come quelli di un secolo fa.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore