L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 10,40 €
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Per poter vivere il presente e pensare anche a un futuro diverso è indispensabile conoscere il proprio passato, ritrovare quelle radici da cui veniamo, e in effetti l'ignorare le proprie origini, gli anni dell'infanzia e della pubertà, implica la mancata conoscenza di se stessi, conduce a una vita asfittica e senza senso. È questo il caso di Nino Motta, tipografo milanese in pensione, coniugato, con due figli, che trascina un'esistenza del tutto insoddisfacente, una situazione che lo spinge un giorno a partire per la terra natale, la Sicilia, per ricostruire quell'infanzia di cui ha solo barlumi di conoscenza: la Fortezza, l'orfanotrofio che lo ha ospitato a lungo, padre Frasca, un sacerdote che ha fondato quest'istituzione e alcuni nomi di compagni a cui presentarsi con uno pseudonimo e in veste di giornalista che intende scrivere un articolo appunto su la Fortezza. Così inizia un percorso che piano piano porterà le tenebre a squarciarsi, rivelando anche aspetti spiacevoli, ma riportando alla luce un "io" che era piattamente omologato a un presente senza significati. La conoscenza di se stesso, in un uomo di una sessantina d'anni, gli dimostrerà il vuoto di un'esistenza non vissuta e gli farà ritrovare la gioia di vivere, complice soprattutto una ragazza trentenne che si aggregherà a lui nelle ultime fasi della ricerca. Tutti contenti è scritto in modo pregevole da Paolo Di Stefano, autore che ho conosciuto e apprezzato per il recente Giallo d'Avola; le pagine non sono poche, ma scorrono veloci e si desidererebbe che non finissero mai, in un intreccio a incastri propri di un giallo, anche se giallo non è, un' autentica lezione di stile, con tanti personaggi, ognuno con la propria personalità, alcuni dei quali indimenticabili, in una narrazione che nulla lascia al caso. Leggetelo, andate insieme a Nino Motta alla ricerca del suo passato: sarà un'esperienza indimenticabile.
romanzo per certi verti interessante, "medio" nel senso buono del termine (solidamente realista, privo di compiacimenti), peccato la lunghezza eccessiva e una scrittura certo non particolarmente toccata dall´ispirazione
accattivante, coinvolgente, pregno di malinconia. mentre lo si legge si respira il profumo di una sicilia ancora attuale e si sente sulla pelle la luce abbagliante del sole che brucia riportando in superficie i lati più oscuri di un personaggio, nino motta, disegnato con un tratto perfetto, lucido e diabolico allo stesso tempo. è difficile staccarsene e non vorresti mai arrivare alla fine per tenerlo tra le mani ancora un po'... voto 5
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore