L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
eccellente introduzione alla filosofia, per cercare non solo di imboccare il suo miglior settore, ma anche per evitare i pericoli che minacciano potenziali "cultori della materia" (a partire dagli studenti, fino agli stessi docenti di scuola superiore)
La filosofia nell'epoca del professionismo: è sparita dall'orizzonte delle persone colte? Abbiamo quindi due filosofie: una per gli specialisti e una “commestibile” per coloro che si pongono domande rifuggendo da tecnicismi o conoscenze? E' lo specialismo che si contrappone al dilettantismo? Il filosofo quindi è o deve essere un artigiano? Quale è la figura del filosofo, visto che non ci sono più quelle di un tempo, intese nietzschianamente come "sapiente che è insieme profeta di un mondo nuovo e ribelle all'ordine esistente"? Le soluzioni indicate dall’A. sono: la storia della filosofia; l'ermeneutica o la filosofia analitica. Eppoi come non considerare la necessità delle distinzioni e concetti, teorie, altri pensieri? Come fanno tanti lettori a penetrare le oscurità di Deleuze, Lacan, Derrida, Cacciari? E' solo adesione estetica o una vera comprensione o servono competenze e dedizione? I tantissimi articoli filosofici disciplinari/specialistici (concezione di difficile, per pochi) non sono leggibili né quantitativamente, né per coloro che sono di media cultura, senza background. Eppoi, sono i meccanismi mediatici a costruire i meriti e le figure di filosofi mediatici? Rimangono i libri per i punteggi accademici o quelli che si debbono fare... Servono però più libri di divulgazione filosofica, per rendere accessibili, per comunicare il più possibile (senza sacrificare la qualità beninteso) gli approdi filosofici più recenti. E' un libro onesto, chiaro e che speriamo serva da pungolo ai tanti studiosi di filosofia che non riescono a "comunicare" i loro pensieri, ancorchè rigorosi, e, assieme, una speranza per i giovani studiosi per non limitare la propria produzione servendo lo specialismo o sacrificandola per la carriera accademica. Aiutiamo a diffondere e rendere sempre più ordinato e fecondo il pensiero: la filosofia serve!
Piccolo pamphlet filosofico che, appunto come dici il titolo stesso, fa pensare sul mestiere di pensare :) Lettura leggera che vi porterà via poco tempo ma comunque gradita.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore