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Ti trovo un po' pallida - Carlo Fruttero - copertina
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Ti trovo un po' pallida

Descrizione


"Questo racconto apparve originariamente sul settimanale "L'Espresso" ma con la doppia firma Fruttero&Lucentini. Semplice il motivo: quei due nomi uniti dalla e commerciale s'erano ormai bene o male consolidati come una ditta o azienda (in realtà era semmai una società di mutuo soccorso) e sarebbe stato stupido rinunciare a un marchio così bene avviato. Ci venivano delle idee, ci presentavano delle proposte, e noi le valutavamo, ne discutevamo, e poi decidevamo se buttarci o no. La richiesta stavolta era per un racconto di genere poliziesco, avendo "La donna della domenica" diffuso tra i periodici italiani di ogni livello e genere la seguente equazione: vacanze = brama di spensieratezza = lettura di evasione = polizieschi brillanti = F&L. Cedemmo un paio di volte a tali offerte con risultati ai nostri occhi non entusiasmanti. Con Franco ci parlammo al telefono, è chiaro. Probabilmente lasciammo subito cadere la possibilità di mettere insieme un intreccio poliziesco contenibile in una ventina di pagine, e fui forse io, o forse invece Lucentini, a propendere infine per la ghost story." (Dal Backstage di Carlo Fruttero)
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Dettagli

2009
Tascabile
5 maggio 2009
85 p.
9788804587132

Valutazioni e recensioni

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Fabio
Recensioni: 5/5

Una perla rara,ghost story in salsa maremmana, elegante e raffinata,con sprazzi di alta letteratura.Scrittura fluida e personaggi molto ben caratterizzati,con dialoghi assolutamente realistici e atmosfere dense di emozioni.La firma d'altronde è una garanzia. Da leggere sicuramente-

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lina
Recensioni: 2/5

Scarno, frettoloso. E il finale non è poi così inaspettato.

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pepe maria grazia
Recensioni: 2/5

ho scelto questo libro per il nome dell'autore avendo letto i libri che scriveva in collaborazione con Lucentini. E' un libro che leggendolo sembra di essere in una gabbia di matti, non si capisce dove voglia andare a parare. L'unica cosa positiva che ho scoperto che esiste un sito archeologico a Roselle che non avevo mai sentito nominare ed ho fatto qualche ricerca in merito. sono arrivata a pag 60 e non so selo finiro'. spero che gli altri due libri che ho comperato siano migliori.

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Conosci l'autore

Carlo Fruttero

1926, Torino

Nato a Torino il 19 settembre 1926, dopo gli studi universitari (in quegli anni conobbe Calvino) Fruttero, nel 1947, andò in Francia, dove fece molti mestieri ma soprattutto iniziò a tradurre per Giulio Einaudi. Ben presto la passione per la scrittura divenne centrale nella sua vita, e nel ’52 avvenne l’incontro più importante: quello con Franco Lucentini, non solo grande amico, ma anche metà della coppia a venire. Lucentini, romano, si trasferì a Torino, ed entrambi vennero assunti da Einaudi come redattori: traducevano Borges e Beckett, ma nel frattempo "scoprivano" la fantascienza. Nel ’61 prima uno poi l’altro passarono alla Mondadori, per dirigere «Urania», la prima collana di fantascienza, rimasta punto di riferimento...

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