L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Già autore di numerosi (e vendutissimi) studi sul fascismo, Romano Canosa affronta con questo volume un tema non nuovo, ma sempre di grande interesse: i rapporti fra il dittatore fascista italiano e il leader della Spagna autoritaria lungo una decina d'anni di guerre ininterrotte. L'esposizione è utilmente discorsiva. Nella prima parte, Canosa illustra le relazioni ideologiche e personali fra Mussolini, Miguel Primo de Rivera, José Antonio Primo de Rivera e Franco. Ricorda come da un lato il primo, nel gestire i rapporti dell'Italia con gli altri stati, non desse particolare peso all'aspetto ideologico, giungendo inizialmente a schernire la Falange, e dall'altro come lo stesso José Antonio ammirasse più le SS che le milizie italiane. Poi Canosa, riprendendo l'operazione compiuta anche di recente da vari altri storici, come Paul Preston, procede a una rivisitazione della guerra civile dal punto di vista dei rapporti italo-spagnoli. Emergono contrasti, conflittualità e dissapori quasi sempre trascurati dai libri di storia generale. Nell'ultima sezione (1940-1945), ci si sofferma sulle tensioni fra l'Italia in guerra e una Spagna almeno formalmente estranea al conflitto, derivanti dall'uso dello spazio aereo iberico da parte degli aerei fascisti per colpire Gibilterra e gli inglesi. Franco, che avrebbe ammirato fino al suo ultimo giorno Hitler e Mussolini come eroi anticomunisti, con indubbia astuzia nel 1943 non mancò di riconoscere opportunisticamente il governo di Badoglio, per compiacere americani e inglesi, ma nemmeno di mantenere stretti rapporti con la Rsi fino all'uccisione del suo capo. Daniele Rocca
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore