L' ombra del vento

L ombra del vento è un romanzo che spazia tra i più disparati generi: un po' gotico, un po' mistery fino a sconfinare nel noir e thriller, Zafon riesce abilmente a mantecare tutti questi sapori assieme. L idea di partenza - il cimitero dei libri perduti dove il protagonista trova l ultima copia di uno scrittore misterioso- è a dir poco geniale e riesce a catturare sin da subito l attenzione del lettore. La seconda parte tuttavia risulta essere più debole forse a causa della lungaggine in cui si perde: stringere su certi avvenimenti avrebbe reso la lettura più piacevole e meno stancante. Ma una volta arrivati in cima, il libro è tutto in discesa e diventa incalzante. I personaggi sono delineati bene ( Fermin in testa), quelli femminili risultano invece più deboli e stereotipati. Ma c è soprattutto come protagonista Barcellona che fa da sfondo agli avvenimenti e che viene descritta abilmente tetra, misteriosa e scura. La trama è il fulcro vincente del libro, seppure la lotta tra il protagonista e il suo rivale risulta essere banale, ma -in effetti- non poteva finire diversamente. Spesso inoltre le scene risultano essere molto cinematografiche, ma a differenza di altri libri, non perdono di sincerità. In linea generale è un buon libro dove l intreccio è il vero punto di forza. Mi è stato consigliato e a mia volta sento di consigliarlo.

Bellissimo con grandi atmosfere e colpi di scena

Tra i miei autori preferiti, ho adorato questo libro e i personaggi.