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Cinquant'anni e più. Lettere (1933-1989) - Valentino Bompiani,Cesare Zavattini - copertina
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Descrizione


8°, mm 220x140, pp. XXIV, 480, tela editoriale con sovracoperta, ottimo stato di conservazione, lievi tracce di sporco alla sovracoperta e due graffi al piatto posteriore della sovracoperta, interno in ottime condizioni, pagine solo marginalmente lievemente ingiallite. Prima edizione, fuori catalogo, a cura di Valentina Fortichiari.

. Buono (Good).
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Dettagli

1995
480 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2570080031341

Conosci l'autore

(Ascoli Piceno 1898 - Milano 1992) editore e scrittore italiano. È autore di commedie che analizzano «condizioni umane» con affettuosa ironia (L’amante virtuosa, 1931; Albertina, 1945; Anche i grassi hanno l’onore, 1950; La domenica ci si riposa, 1955) e di alcuni libri autobiografici (Via privata, 1973; Dialoghi a distanza, 1986; Il mestiere dell’editore, 1988).

Cesare Zavattini

1902, Luzzara

Cesare Zavattini è stato uno scrittore e sceneggiatore italiano. Tra il 1931 e il 1943 rivelò la sua personalità singolare, ricca di fantasia e di surreale umorismo, in una vasta produzione giornalistica e letteraria, raccolta in parte nei volumi Parliamo tanto di me (1931), I poveri sono matti (1937), Io sono il diavolo (1941), Totò il buono (1943). Esordì come soggettista e sceneggiatore cinematografico nel 1935, affermandosi poi, nel dopoguerra, come uno dei massimi esponenti del cinema neorealista (particolarmente fecondo il suo sodalizio con V. De Sica). Nel ’50 tornò alla letteratura, correggendo lo humour delle prose giovanili nella direzione della polemica sociale o della satira di costume. Si ricordano il pamphlet moralistico Ipocrita...

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