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Ultimo capitolo della trilogia, bellissimo e forte. Il finale é spiazzante, la storia nel complesso lascia un senso di completezza dei contenuti. Bellissimo
Recensisco la trilogia: 3 stelle come media in calando dei 3 romanzi: 4 Divergent, 3 Insurgent e 2 Allegiant. Faccio fatica ad accettare il modo in cui l'autrice ha chiuso la storia. Non sto qui a giudicare il perché la Roth abbia fatto questa scelta, il libro è suo ed era libera di chiuderlo come voleva, quindi può piacere o meno è soggettivo. Ciò che non ho compreso è il modo in cui è successo: il personaggio principale del libro ha appassionato il lettore, ed io alla fine mi aspettavo l'apoteosi emozionale che quel finale doveva generare. Invece non ho provato niente, anzi ero convinto fosse l'ennesima simulazione. Penso che Tris meritasse di più. Dopo la lettura sono andato a guardare delle interviste dell'autrice in cui si diceva che alla fine si era bloccata e non sapeva come chiudere il cerchio. Beh poteva prendersi una pausa, magari con un po' di tempo in più poteva fare meglio. Ma il finale è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Io non capisco la storia iniziale che fine ha fatto, non capisco bene alcuni personaggi dove vogliano andare a parare, Nita ad esempio, era da approfondire. Per non parlare di Peter che nei 2 libri finali non ha senso di esserci. Il finale di Uriah è privo di emozione, ma sono tutti i personaggi in generale che non hanno suscitato emozioni. Non voglio soffermarmi sui GP e GD, mi limito a dire che se c'è uno scontro tra il bene e il male alla fine ci deve essere lo scontro: Tobias va dalla mamma e la mamma: "si accetto", ma dai, sei la leader degli esclusi mi aspetto un colpo di scena non questa piatta uscita di scena. ma poi le persone della periferia? il consiglio del dipartimento? Dimenticati. Alla fine il personaggio che ho trovato più rappresentativo è stato Caleb, almeno ha avuto un inizio e una fine degna e coerente. La buona Roth aveva cominciato bene, aveva un potenziale consistente ma l'ha gestito in modo approssimativo. Libro non paragonabile agli Hunger games, in ogni caso l'ho letto con interesse.
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