Lady Susan-I Watson-Sanditon. Ediz. integrale

In questo volume la Newton Compton raccoglie tre opere minori di Jane Austen: -"Lady Susan", che è un romanzo breve in forma epistolare, in cui, contrariamente al solito, l'autrice ci presenta un'antieroina, manipolatrice e anaffettiva; -"I Watson", che è un'opera incompiuta, con protagonista una giovane Emma, appena riaccolta nella famiglia d'origine, dopo la morte della zia che l'ha cresciuta. Si tratta, quindi, di una protagonista che deve reintegrarsi in famiglia e nella società aristocratica rurale in cui si ritrova a interagire; -Sanditon, anche questa un'opera incompiuta, che introduce invece la nuova tematica dell'espansione e della speculazione edilizia ed è ambientata in una località di mare. Per ciò che mi riguarda, ho amato di meno "I Watson", in quanto sembra avere molti punti in comune con le opere principali di Jane Austen. Ritroviamo, infatti, un'eroina non cresciuta nella famiglia d'origine (come la protagonista di "Mansfield Park”), con un padre ipocondriaco (come accade in "Emma"). Mi è apparso, in sintesi, come una prima stesura di un romanzo, che si è poi scisso e sviluppato in altre opere. Sanditon l'ho apprezzato per l'insolita ambientazione e le nuove tematiche. Sarei, perciò, stata curiosa di leggere tutto ciò che sarebbe potuto diventare e capire meglio "il gioco delle coppie" in atto. "Lady Susan" l'ho trovato una piccola chicca. Jane Austen mi ha sorpresa molto con la sua protagonista così fuori dagli schemi, una sorta di dark lady falsa e calcolatrice che è al centro della scena e che, con il suo comportamento, genera una fitta corrispondenza tra tutti i personaggi. Tutti scrivono a tutti, generando azioni e reazioni, pettegolezzi e confidenze. Delizioso!

Ho acquistato "SANDITON" nella versione della Newton Compton Editori Live De Luxe qualche tempo fa ed oggi, un pò in treno, un pò a casa mi sono immersa nelle pagine del romanzo -purtroppo- incompiuto della Austen. I personaggi sono descritti caratterialmente in maniera perfetta ed estremamente realista: Mr Parker è un uomo entusiasta, ottimista, convinto che il suo affare (unito a quello della proprietaria terriera Mrs Denham) sia la formula vincente per il successo di Sanditon che, da piccola località, potrebbe diventare un luogo di villeggiatura balneare; le sorelle di Mr Parker, Diana e Susan, e il fratello, Arthur, sembrano più malati immaginari che realmente tali; Sidney, fratello di Mr Parker, è si dinamico, ma il più equilibrato della famiglia; Mrs Parker è la moglie onesta, premurosa e affettuosa di Mr Parker, ma non si può definire una saggia consigliera. La protagonista del romanzo, Charlotte Heywood, però, non ha legami di parentela con la famiglia Parker: è loro ospite a Sanditon dopo che la sua famiglia (legata saggiamente e prudentemente al lato buono della vita di campagna) con gentilezza e disponibilità ha soccorso e curato il signor Parker.Da questo incidente, nella sperduta campagna inglese, prende il via il romanzo che si fa leggere con brio, ironia, leggerezza e curiosità.

Ho letto "I WATSON" nell'edizione economica,"Live deluxe",della Newton Compton ieri mattina prevalentemente aspettando il mio turno al cup dell'asl. La lettura di questo romanzo,purtroppo incompiuto,della Austen è scorrevole, simpatica anche se,rispetto ai capolavori dell'autrice,manca quella forte vena ironica,pungente e maliziosa. Protagonista de "I WATSON"è Emma, figlia del malato signor Watson e che è stata allevata da una vecchia zia,vedova e facoltosa che,però,decide di risposarsi e di rimandare(per volere del nuovo marito)sua nipote a casa del padre.Qui Emma,quasi sconosciuta alla famiglia dalla quale manca da14anni,viene accolta da sua sorella Elizabeth che la fa partecipare,accompagnata dalla famiglia Edward,ad un ballo in società.La speranza,come in tutti i romanzi della Austen,è che Emma riesca a trovare un uomo che la sposi e che,come spera suo fratello Robert,liberi la famiglia Watson da un peso che fisico ed economico.In pieno stile Austen rientrano le osservazioni e le chiacchiere sul modo di fare dei possibili pretendenti e del modo di vivere e vestire dei personaggi che appartengono all'elites inglese,cui aspirano le sorelle Watson.