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Una continua girandola di emozioni...tutto in un libro... Bellissimo fino all'ultima pagina...anzi, soprattutto nelle ultime pagine
380 pagine di romanzo, 340 sconclusionate tra una signora bisbetica di 49 anni che sembra averne 70, dei corteggiatori che nulla centrano con la storia, e altre amenità senza consistenza, poi arrivano loro.. le ultime 40 che danno un senso, non sembrano scritte neppure dallo stesso autore delle altre, qui si sviluppa quello che che diventerà il pluripremiato film, e quindi.. la storia prima... perché??? Mistero
Ho comprato per errore questo libro, poi ho scoperto che si trattava del famoso film, comunque è completamente un'altra cosa. il regista ha preso solo l'ultima parte del libro per farne un film di successo. La storia è molto carina e intensa, le due protagoniste sono eccellenti. Il generale, Nicholson nel film, è davvero un personaggio molto simpatico. Ottima lettura
Con una nuova veste grafica e con una nuova traduzione ad opera di Margherita Emo, “Voglia di tenerezza” ritorna in libreria grazie a Einaudi . Ambientato tra il 1962 e il 1975, il celebre romanzo ci fa conoscere Aurora Greenway, vedova quarantanovenne di Houston ed Emma, sua figlia. Il rapporto tra le due non è certo dei migliori, Aurora, in continuo movimento alla ricerca di nuove avventure, critica spesso le azioni e il matrimonio della figlia, ritenendolo insoddisfacente sotto molti punti di vista. Aurora, a differenza di Emma, è indipendente e, mentre la figlia è accomodante e posata, lei non si lascia sfuggire mai un’occasione per sferrare le sue battute sagaci e spietate e i suoi consigli non richiesti. A dover sopportare Aurora c’è anche Rosie, governante solerte ed energica che, pur agognando una vita tranquilla, subisce le violenze del marito. Tra piccole incomprensioni, situazioni imprevedibili e dialoghi brillanti, l’autore ci presenta anche gli spasimanti di Aurora: c’è Trevor, intrepido lupo di mare, Hector, inflessibile generale in riposo e Vernon, timido petroliere che vive in una Lincoln, macchina super accessoriata dotata anche di telefono e frigo. Con uno stile scorrevole e intenso, Larry McMurthy, vincitore del premio Pulitzer per la narrativa con “Lonesome Dove”, ci regala un romanzo profondo e originale, un romanzo dolce amaro sui sentimenti dell’animo umano.