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Le voci nella poesia. Sette capitoli sulle forme discorsive -  Arnaldo Soldani - copertina
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Le voci nella poesia. Sette capitoli sulle forme discorsive
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Le voci nella poesia. Sette capitoli sulle forme discorsive -  Arnaldo Soldani - copertina

Descrizione


Perché ci sia un discorso ci deve essere una voce che lo proferisca, che noi sentiamo risuonare anche nella lettura mentale, quando "riascoltiamo" i testi scritti. Questo vale in particolare per i testi letterari, nei quali la voce risponde a un'intenzione autoriale precisa ed è sottoposta alla ricerca consapevole di un timbro, di una posizione temporale e prospettica, che sono parte integrante della costruzione formale. I capitoli di questo libro verificano la funzione della voce rispetto ad alcuni ambiti della struttura poetica: la metrica, la lingua, la temporalità dell'oggetto e del soggetto. La scelta è caduta, in specie, su alcuni momenti della poesia italiana, che consentono di riflettere sui meccanismi generali e di lunga durata: la lirica delle origini, il poema del Rinascimento, l'opera pascoliana.
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Dettagli

2010
1 aprile 2010
242 p., Brossura
9788843053704
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Indice

Introduzione
1. Metrica, voce, temporalità. Appunti sparsi sulla tradizione italiana
2. Voce e temporalità nella narrazione del Canzoniere
3. Dialoghi e soliloqui al limitare del tempo (lettura di RVF 350-359)
I tempi del macrotesto/ "Cangiar" il tempo (350-352)/Piangere il tempo (353-355)/Il sogno del prigioniero (356-359)
4. Forme della narrazione nel Tasso epico
5. Voci epiche e voci romanzesche nel canto XVII della Liberata
Premessa/I segnali dell'epica/L'architettura del canto/Parallelismi, opposizioni, sovrapposizioni/Conclusioni
6. Narrazione e dialogo: la messa in scena dei Canti di Castelvecchio
7. Le voci di Antìclo
Bibliografia

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