L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Il reportage letterario e il racconto per immagini di Angelo Ferracuti e Giovanni marrozzini alla scoperta del più grande fiume del pianeta.
Per anni il fiume mondo è stata la magnifica ossessione di Angelo Ferracuti e del fotografo Giovanni Marrozzini. Ne è uscito un libro che come il classico Sia lode ora a uomini di fama di James Agee e Walker Evans non teme di esprimersi in due lingue diverse, l'una indipendente dall'altra: il reportage letterario e il racconto per immagini. Entrambe vogliono arrivare nel cuore antico di un mondo devastato, ma dal quale comunque dipende, insieme alla sua, la nostra sopravvivenza. Angelo e Giovanni hanno allestito il battello Amalassunta e hanno risalito il più grande fiume del pianeta: sono andati incontro ai popoli che vivono nel cuore della selva, alcuni in via di estinzione, altri minacciati da disboscatori, cercatori d'oro, multinazionali del petrolio. Più avanzano e più si ha la netta sensazione di stare in bilico fra i guasti dello sfruttamento e i residui smaglianti di tante ostinate identità. Giovanni, attratto dai miti della creazione, dalle culture originarie profonde, dalle feste rituali, ci lascia una visione sofferta e insieme magica di corpi, occhi, vegetazione e acque. Angelo ci fa sentire la bellezza di luoghi e popoli minacciati da compagnie petrolifere, fazendeiros deforestanti, gruppi paramilitari di estrema destra. Insieme al degrado, alle acque tossiche, alla droga e alla prostituzione emergono l'intelligenza politica degli oppositori, l'esercizio critico di chi non cede, la tenace resistenza dei popoli: quella degli Yanomami a Catrimani e del leader Davi Kopenawa, quella dei Waimiri Atroari e dei guerrieri Guajajara, la rinascita dell'Assemblea del popolo Guaranì nel Chaco, la militanza di Radio Ucamara a Nauta, in Perù, la convivenza di ventitré diverse etnie indigene a São Gabriel da Cachoeira. Intrepidi capitani, Angelo e Giovanni hanno lasciato la loro Amalassunta all'Associazione del Piccolo Nazareno perché diventi una scuola galleggiante, una nuova, piccola forma di resistenza. A questo viaggio hanno contribuito "la Lettura" del "Corriere della Sera", "il venerdì di Repubblica", "Green & Blue" di Repubblica.it.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Scorrevole reportage dal profondo dell'Amazzonia, con le inevitabili tristezze: il mondo selvaggio continuamente attaccato e distrutto dagli interessi del capitale, lecito e illecito, si tratti di cocaina o oro, importante è sfruttare, distruggere, consumare. Una pecca: troppo spazio dedicato alla preparazione dei vari viaggi, sempre avventurosi e difficili, piuttosto che alla descrizione degli abitanti e delle tribu a rischio di sparizione.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore