L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Durante la rivoluzione francese si 'consuma' la storia di Eufrasia e Venanzio. I nomi sono un programma ed un accidenti perché i nomi li tradiranno e li costringeranno a scelte disperate e temerarie. I nomi sono però anche il movente: a causa del nome si generano vendetta, sfida, difesa. Il nome è onore, il nome è peso, il nome è un filo rosso che porta alla nascita di una passione che unirà in barba alla sorte ed alla individuale volontà. Bellissimo personaggio Eufrasia, tanto eroina quanto antieroina, tanto calata in una storia grondante passione quanto lontana da tutto ciò che ha reso classica una protagonista di un romanzo d'amore. E molto bella la frase finale che si può svelare senza nulla togliere al gusto di leggere la storia perché è la frase dell'epilogo ed esso parla di storia: "Il 14 luglio 1789 fu presa la Bastiglia, il re nel suo diario scrisse 'rien' (niente) e la Francia conobbe la Rivoluzione" Quel rien ha cambiato la vita di tutti noi. Complimenti e non vedo l'ora di leggere il seguito!
Barbara Risoli in questo romanzo conferma la sua abilità nel narrare storie sentimentali, nonché la capacità di ambientarle abilmente in ogni contesto storico, reale o immaginario che sia. Il conflittuale rapporto della protagonista con gli uomini della sua vita, il padre e l’amante, dà vita a una trama interessante, coerente e ricca di colpi di scena. Nulla, fino all’ultima pagina, appare scontato, e il lettore viene tenuto sapientemente in sospeso fra un epilogo che potrebbe essere lieto oppure tragico. I personaggi, anche quelli secondari, vengono delineati in modo efficace, senza cadere in banali stereotipi. In alcuni punti la descrizione delle riflessioni e dei sentimenti provati dai vari personaggi appare un tantino intricata. Tuttavia, nel complesso, la proprietà del linguaggio risulta più che soddisfacente. A conti fatti, non posso fare a meno di considerarlo un libro valido, consigliabile anche a chi non sia particolarmente attratto dalla lettura di romanzi sentimentali.
"Il Veleno del cuore" è ambientato nella Francia pre - rivoluzionaria, precisamente nel periodo in cui si preparano gli Stati Generali. Manca il pane e il popolo ripiega sulle brioches. I protagonisti sono Eufrasia De Fleuves e Venanzio Sauvage, che poi cambiano nome e diventano Stolfo e Zoraide. Sono veramente due bastardi tagliagole, come simpaticamente li definisce l'autrice? Non proprio. Lei è una marchesina viziata ed egocentrica che s'innamora di un borghese e poi lo molla sull'altare giusto per fare un dispetto al padre; lui è un assassino con un cuore grande come un castello. Tutti i personaggi sono ben delineati e approfonditi; la trama, anche se a volte un po' forzata, in certi punti è davvero geniale; l'atmosfera del '700 è ben ricreata; il linguaggio è vario e ricercato. Un'altra cosa sicuramente positiva è che non è banalmente ambientato a Parigi, come ci si potrebbe aspettare da un romanzo di questo tipo, bensì tra Saint - Malo, Naterre e Rennes. Allora perché non mi ha pienamente convinto? Questione di stile. L'ho trovato davvero faticoso da leggere, a causa di una struttura stilistica macchionosa e poco fluida. Specifico: mancano i soggetti nei dialoghi, e questo mi spiazza; il punto di vista cambia ogni due o tre righe, e mi spiazza anche questo; e ci sono un sacco di puntini di sospensione inutili. E' un peccato, perché la storia era valida; ma i difettucci di cui sopra spesso mi rendevano davvero impossibile anche solo capire di che cosa si stesse parlando.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore