L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nella nostra tristissima attualità ci mettiamo in bocca parole che in realtà non ci appartengono affatto, o meglio, parole di cui abbiamo pervertito e traviato il significato originale. Incapaci di usare le vere parole "politiche" che ci connoterebbero, le rubiamo ad altre epoche della storia facendocene belli senza vedere l'abisso caotico in cui ci dibattiamo. "Democrazia" e "uguaglianza" sono così alcune della parole più importanti (politicamente parlando) che in bocca a noi modernissimi hanno il nauseabondo effetto di un 'flatus voci' andato a male. Nicola Matteucci, eccelso studioso della politica e del pensiero liberale riformista, ci enumera con estrema chiarezza tutti gli abusi linguistici che quotidianamente continuiamo a commettere. Una lezione concettuale e filologica salutare da accogliere con la massima sollecitudine.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore