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Le undicimila verghe - Guillaume Apollinaire - copertina
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Le undicimila verghe
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Descrizione


Brossura datata con bandelle, traduz. F. Saba Sardi, illustrata da composizione grafica la copertina con segni comuni da compressione e manipolazione, toni alterati dalla luce e da velature, patinato usurato da manipolazione e sfregamento, fogli ben tenuti ossidati ai margini e ai tagli. N. pag. 173.
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Dettagli

1986
173 p., ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2562863026224

Conosci l'autore

(Roma 1880 - Parigi 1918) poeta francese. Figlio naturale di una nobildonna polacca e di un italiano ex ufficiale borbonico, visse i suoi primi anni fra Roma, Monaco, Nizza, Cannes, Lione. Stabilitosi a Parigi nel 1902, partecipò alle più vivaci battaglie artistiche del tempo. Fondò riviste e scrisse cronache d’arte. Fu il primo a sostenere i fauves, presentando nel 1908 opere di Matisse, Derain ecc.; appoggiò la «rivoluzione» cubista con uno scritto rimasto celebre, I pittori cubisti (Les peintres cubistes, 1913); entrò in contatto con F.T. Marinetti e scrisse il manifesto L’antitradizione futurista (L’antitradition futuriste, 1913) e fu poi sempre pronto a cogliere l’importanza di artisti dalle tendenze anche disparate, da Delaunay a Picabia e a De Chirico. Arruolatosi nel 1914 e successivamente...

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