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Lotta vera per arrivare alla fine....ultimamente Le Carrè aveva esaurito gli argomenti, si direbbe.
É un difetto mio e lo riconosco, ma lo stile narrativo di Le Carrè, così altezzoso e anglosassone, non riesco proprio a digerirlo.
Partendo, come sempre, da un’ambientazione esterna arriva poco alla volta alla soluzione finale, abbastanza prevedibile. Pur mantenendo quel senso di abbandono e malinconia che contraddistingue le opere classiche, è’ un’opera minore, nulla a che vedere con La Talpa, per me il massimo, o La spia che venne dal freddo,
E' sempre un gran piacere leggere Le Carrè, anche se non sono più i tempi della Guerra Fredda. Comunque questo lavoro uscito dopo la morte dell'Autore, non fa rimpiangere l'assenza di Smiley e dei suoi.