L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro costituisce una breve storia della statistica, dall’antichità ai giorni nostri. È una lettura alla portata di tutti e particolarmente utile per capire meglio i tempi in cui viviamo. "L'argomento del libro si è sviluppato nel corso del mio insegnamento pluriennale", scrive l'autore nei ringraziamenti, a dimostrazione di come gli argomenti trattati siano stati a lungo studiati, meditati ed elaborati.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Cohen racconta la storia dell'uso dei numeri in un particolare aspetto della gestione delle società umane: la pianificazione economica e l'azione politica; in breve ci racconta la nascita della statistica, parola la cui etimologia fa riferimento all'uso di informazioni redatte e analizzate in forma numerica per il governo di uno stato. Non è un libro di storia della scienza in senso stretto, ma racconta di chi, come André Michel Guerry e Adolphe Quetelet, concepì l'uso di dati numerici per il miglioramento della società e di chi, come Charles Dickens, ritenne l'analisi statistica dei dati demografici uno strumento di oppressione delle classi più deboli. Troviamo storie di censimenti, dalla Bibbia alla Costituzione americana, di registri di nascite e di morti e di come si affermò l'idea della loro utilità. Un capitolo è dedicato all'influenza dei dati statistici e della loro analisi nell'opera di Florence Nightingale, fondatrice della professione infermieristica e riformatrice dell'assistenza medica militare britannica. Di lei l'autore ricorda l'invenzione di grafici, in sostituzione delle tabelle, e l'importanza loro attribuita per migliorare la leggibilità e l'interpretazione dei dati statistici. Un bell'esempio di grafico a torta è riportato nella figura 9.1. Il lavoro mette a fuoco lo sviluppo dell'uso della statistica nelle scienze sociali, non lo sviluppo della statistica in sé; pertanto, non è un libro per chi fosse interessato alla storia dello sviluppo degli aspetti tecnici della statistica, bensì è indirizzato a un lettore di media cultura, anche privo di specifiche conoscenze statistiche o storiche. Giovanni Mana
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore