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Tragedie - Vittorio Alfieri - copertina
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Descrizione


Sei volumi di cm. 24, pp. 2.200 ca. complessive. Ritratto dell'autore all'antiporta del primo volume e 21 tavole fuori testo incise in rame e poste all'inizio di ciascuna tragedia. Bella legatura francese del tempo uniforme in mezzo marocchino con punte. Dorso a nervi con titoli e ricchi fregi in oro. Tagli di testa in oro. Legatura firmata Messier. Con due ex-libris. Una piccola abrasione al dorso del terzo volume ed una mancanza alla parte bianca dell'ultima carta d'indice del primo volume. Esemplare peraltro in eccellente stato di conservazione, a carte candide ed ampi margini. Cfr. Gamba 2528; Bustico (32): "Bellissima edizione...".
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Dettagli

2.200 ca p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2566893595880

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Vittorio Alfieri è stato uno scrittore italiano. La formazione culturale e la vocazione «tragica» Di famiglia nobile, rimasto orfano di padre a meno di un anno, a nove anni entrò nella Reale Accademia di Torino, ma, insofferente della rigida disciplina militare, ne uscì nel 1766. Viaggiò a lungo per tutta l’Europa, spesso precipitosamente, per dare sfogo alla sua inquietudine. Lo disgustavano gli ambienti cortigiani di Parigi, Vienna e Pietroburgo, mentre era affascinato dalle solitudini dei paesaggi scandinavi o di quelli spagnoli (visitò anche la Francia, l’Inghilterra, la Germania, l’Olanda, il Portogallo). Manifestava così l’irrequietezza del suo carattere e l’esuberanza ribelle di un animo ancora sprovvisto...

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