"Usando una metafora comune, come il rito del caffè mattutino, 'il volume propone un percorso attraverso l'inferno della crisi, i paradossi e le contraddizioni di un popolo arguto, capace di performance eccezionali ma incapace spesso di approdare a una normalità sostenibile, un popolo che sa essere grande ma anche piccolo e meschino'. Le imprese, e le persone, devono fare di più e meglio con meno risorse. Il teorema del caffè spiega perché e come fare. 'Dal nostro individualismo può nascere la consapevolezza e la possibilità della rielaborazione di un nuovo senso collettivo. Così nella società civile, e così pure nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche'" (Dalla prefazione di Giovanni Costa) )
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. immediata