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Gli studi e i materiali contenuti in questa pubblicazione sono stati predisposti in funzione delle esigenze pratiche dei notai e degli operatori della cooperazione e sono il risultato di un confronto collettivo che si è sviluppato nell'ambito di uno specifico gruppo di studio costituito su iniziativa della Commissione Studi d'Impresa e dell'Ufficio Studi del Consiglio Nazionale del Notariato.
La gran parte dei materiali pubblicati è stata presentata nel Convegno tenuto a Bologna il 12 novembre 2004; ulteriori studi ed approfondimenti sono stati redatti successivamente sempre nell'ambito del gruppo di studio.
Il gruppo di studio - che ha lavorato per alcuni mesi presso il C.N.N. - è stato costituito su iniziativa del C.N.N. e con il concorso di ""Lega delle Cooperative"" e ""Confcooperative"" e si è caratterizzato sia per la particolare composizione che per il metodo di lavoro.
La composizione, perché in esso si sono confrontati ed hanno operato accademici, studiosi della materia, notai, collaboratori dell'Ufficio Studi del C.N.N., legali dei movimenti cooperativi.
Per il metodo di lavoro per cui si sono messi a confronto il punto di vista e l'esperienza di chi opera nella cooperazione - e quindi ""legge"" la riforma partendo dalla conoscenza della realtà dell'impresa cooperativa e delle sue esigenze - con la cultura e la prospettiva dello studioso e del giurista pratico, qual è il notaio.
La finalità di tale lavoro è stata quella di pervenire ad una lettura il più possibile condivisa delle norme e quindi a indirizzi il più possibile omogenei in vista dell'adeguamento alle nuove norme degli statuti delle cooperative al quale sarebbero stati chiamati, nei diversi e rispettivi ruoli, sia le organizzazioni cooperative sia i notai.
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