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Anno edizione: 2024
Anno edizione: 2024
A meno di un anno dall’uscita di Dialoghi in cielo, e dopo la candidatura al Nobel dell’autunno del 2023, torna in libreria Can Xue, una delle maggiori voci della Cina contemporanea.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
«Perché vai in un posto come quello? In quella strada scoppiano due o tre epidemie l’anno, la gente mangia la carne dei defunti conservata sotto sale! Lo scorso anno un mio parente c’è stato qualche giorno e si è infettato, gli si è rovinato l’intestino. Si dice che ci sia una casa infestata dai fantasmi, dentro ci vive una persona che si chiama Wang Sima, e che non esiste...». La strada di fango giallo (Utopia Editore, 2024) primo romanzo edito in Italia della scrittrice cinese Can Xue più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura è un viaggio nei meandri oscuri dell’animo umano. Nelle impudicizie, nei fantasmi che ci abitano, nell’interiora, dove nessuna salvezza c’è ad aspettarci ma solo peccati, pestilenze e destini infausti. Non saprei proprio se consigliare questo romanzo, che personalmente ha convinto a metà, ma resta il fatto che Can Xue, come nella sua raccolta di racconti Dialoghi in Cielo (Utopia Editore, 2023) ci racconta dell’umano, degli abissi oscuri che abitano la vita facendoci sentire tutti gli odori, i sapori, i suoni, ma anche la tempra di questi uomini allo sbando che agiscono per inezia ma che in realtà sono forse già morti, spenti, allucinati dalle catastrofi e dal destino infausto imperituro che ci attende.
Tutti siamo già morti senza saperlo. Grazie a questo romanzo che me lo ha ricordato a ogni pagina. Finendolo, la vita assume una dimensione del tutto nuova.
Una novella allucinante che mi ha destabilizzata, una metafora continua sulla civiltà cinese del secolo scorso, che però conserva tutta la sua attualità. Notizie contraddittorie, false, senso di disfacimento della civiltà, generazioni giovani che stanno messe peggio di quelle dei genitori, catastrofe alle porte. Di tutto questo scrive Can Xue, ma come lo stesse sognando. Insieme a Mircea Cartarescu è la mia scommessa per il Nobel di questi anni!!!
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