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Anno edizione: 2003
Anno edizione: 2015
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Non c'è, in queste pagine, grandezza umana che si viva disgiunta dalla difficile coscienza della vanità dell'esistere. Gli eroi, il vittorioso Napoleone Bonaparte come il piccolo Jamil, figlio di Abdul Bashur, si contraddistinguono per una sobria velatura nello sguardo che impedisce loro di concedersi un comodo conforto al termine di un'impresa. Una lucida fermezza impone di non confidare in qualcosa che trascenda la piccola e lieve esperienza umana. Un filtro che permea lo sguardo di tutti, in queste storie della disperanza. Le prose brevi contenute nella selezione confermano la profonda unità tematica e stilistica che percorre tutta l'opera di Alvaro Mutis. Il fascino per i progetti avventurosi e la dolente condizione dello spirito prefigurano il personaggio di Maqroll il Gabbiere, protagonista assoluto della successiva produzione romanzesca dell'autore. Nel Diario di Lecumberri (Diario de Lecumberri, ed. orig. 1960), opera appartenente alla prima produzione dell'autore, è presentata una serie di racconti ispirati all'esperienza in penitenziario vissuta in prima persona. Qui la fragilità della condizione umana raggiunge toccanti culmini espressivi. La polvere dei muri di roccia scura e la ruggine delle inferriate svaniscono per incanto solo nei rari momenti in cui la pioggia cade e lava via la miseria delle architetture della pena. Le guardie si agitano inquiete per far rientrare i detenuti nelle celle, o si contano a voce alta per mille volte al buio dei temporali. La prigione è il luogo che fisicamente impone il limite, misto feroce di desiderio di libertà e "umiliante presenza del castigo", correlativo oggettivo della disperanza. Questa raccolta riunisce opere brevi, in gran parte già apparse in traduzione italiana. I testi di Alvar de Mattos (Los textos de Alvar de Mattos, ed. orig. contenuta in Contextos para Maqroll, 1997), pseudonimo dell'autore, sono comparsi di recente nell'edizione critica di Martha Canfield Da Barnabooth a Maqroll (Le Lettere, 2002). Gli unici inediti del testo sono gli Intermezzi (Intermedios, ed. orig. contenuta in Contextos para Maqroll, 1997), cinque brani in prosa poetica che tratteggiano la personalità di alcuni importanti personaggi storici e interpretano lo stato d'animo e l'atmosfera di un momento culminante del loro percorso di vita.
Eva Milano
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