I DJ-Mix spesso servono a tenere alto l'umore. Per mantenere un umore come questo, al magistrale Sven Vath basterebbero solo un paio di secondi. Ma questo non sarebbe stato abbastanza per l'inibitabile DJ di Francoforte sul Meno. Vath vuole presentarci un intero mondo di sonorità elettroniche; la musica non è solo fine a se stessa ma molto di più: Vath tramite la musica esprime la sua passione per tutto ciò che la riguarda, dal raccontare le avventure che ha vissuto viaggiando, all'amore per i suoi amici, i suoi figli, la sua compagna ma soprattutto per i suoi fan sparsi in tutto il mondo.
Per "Sound of the 18th Season" Vath utilizza suoni delicati. Basta un filo di voce e un tocco di riff per dare un senso al brano. 'Willow' incuriosice per il suo richiamo a serate, gente, risate e musica elettronica. Proseguendo, il groove diventa più insistente grazie al basso pulsante e il crepitante charlestone di Eduardo de la Calle (Madrid). Con i suoi accordi moderati, il musicista spagnolo sa conquistare la nostra parte più emotiva e sensibile. I suoni stralunati e retrofuturistici di Kink hanno segnato il punto più alto di questo disco e con Adam Port e Stereo MC, Vath ci offre un breve attimo di respiro prima di inizare la seconda parte del mix con uno dei successi strabilianti del 2017.
'Avaton' di &Me si fa portavoce potente di percussioni tribali sfrenate su sonorità grooveggianti, proiettandoci in una profonda spiritualità inimmaginabile. Patrice Baeumel assorbe questo pathos e crea una vastità sonora che sembra farci connettere con la sublime bellezza dell'universo. Con i synth folli e impetuosi di Aubrey, Vath ci dà l'impressione del finale audace che ha voluto dare a "Sound of the 18th Season", facendoci sentire nello stesso stato in cui siamo quando lasciamo una festa strabiliante.
Solo pochi istanti dopo infatti ci ha già spinto oltre con il meraviglioso 'Chicago-House-Stomper' di Slam. I fortunati che hanno già festeggiato sulle note del Cocoon sanno che dovrà passare molto tempo prima di mettersi a dormire. Quest'anno le cose hanno preso il sopravvento alla festa della chiusura di stagione al KM5. Probabilmente potresti già sentire il desiderio per la "19th Season", ma fino a quel momento, non vi resta che sperare di poter incontrare Sven in luoghi affascinanti, trasformati in folli abitazioni, in inverno e primavera.
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